Black Mirror 6 è finalmente arrivato sui nostri schermi, portando con sé – come è ovvio che sia – commenti positivi, ma anche tante, tantissime critiche. Un episodio di questa nuova stagione della serie Netflix, la cui sinossi ufficiale recita: “Una problematica starlette di Hollywood fa di tutto per sfuggire a branchi di paparazzi invadenti mentre affronta le conseguenze di un incidente“, è stato addirittura definito “il peggiore di sempre”. La puntata in questione è Mazey Day, la quarta della stagione. Una puntata che ha mandato su tutte le furie gli spettatori, che da sempre sono abituati a una narrazione che riguarda la tecnologia e i suoi aspetti negativi. Eppure, non è questo l’episodio che ha spinto molti utenti a scrivere sui social di voler disdire il proprio abbonamento a Netflix.
Black Mirror 6 ha portato con sé innumerevoli critiche sia positive che negative
L’episodio a cui facciamo adesso riferimento è il primo della sesta stagione, Joan is Awful, che ci mostra un mondo in cui una piattaforma streaming online (esattamente come quelle che noi utilizziamo ormai quotidianamente) sfrutta a proprio vantaggio l’abitudine degli utenti di non leggere mai i termini e le condizioni degli abbonamenti che si ritrovano ad accettare ingenuamente, dando quindi inconsapevolmente il consenso a utilizzare i diritti di immagine degli stessi spettatori. Subito dopo aver guardato questa puntata, le reazioni sono subito arrivate una dopo l’altra: chi si dice pronto a cancellare il proprio abbonamento per paura che quanto visto possa accadere anche nella realtà, chi sostiene che molti utenti siano intenti a leggere termini e condizioni che spesso hanno saltato soltanto per pigrizia. Infine, c’è ovviamente anche chi semplicemente sostiene di aver apprezzato l’episodio Joan is Awful, definendolo come carico di spunti divertenti oltre che di riflessioni molto interessanti.
L’episodio Joan is Awful di Black Mirror 6 ha portato gli spettatori ad avere reazioni di diverso tipo
Ancora una volta, dunque, con la sua narrazione inquietante ma affascinante al tempo stesso, Black Mirror ci ha messo di fronte a una realtà non molto distante da noi e ci ha fatto riflettere sulle implicazioni che ha nella nostra vita la tecnologia che utilizziamo tutti giorni, molto spesso anche in maniera inconsapevole. E, ancora una volta, gli episodi che abbiamo avuto modo di vedere ci hanno lasciati a fissare quello “schermo nero” un po’ disorientati, riflettendo su quanto questi strumenti che abbiamo tra le mani possano essere in grado di creare situazioni meravigliose, ma anche allo stesso tempo spaventose.