Non sappiamo se e quando ci sarà una nuova stagione di Black Mirror (ma forse non è il caso che Charlie Brooker si scomodi, visti i precedenti), ma il pazzo genio creatore della serie distopica è al lavoro su un progetto che parlerà della più grande distopia mai realizzata: l’anno 2020.
Pare infatti che l’autore di Black Mirror stia lavorando a un mockumentary ispirato proprio all’anno tragicomico appena trascorso: un falso documentario in cui sicuramente troveremo il tema della pandemia, declinato come solo la sua mente e la sua penna sanno realizzare. Non sono ancora stati rivelati molti dettagli relativi alla trama o ai tempi di rilascio: si sa però che nel progetto sarà presente Hugh Grant, e che il personaggio che interpreterà sarà uno storico, definito “repellente”.
Non si tratta del primo esperimento che Charlie Brooker fa sul tema della pandemia: aveva di recente realizzato uno speciale della durata di mezz’ora, dal titolo Antiviral Wipe, in cui analizzava l’impatto del Covid-19 e delle conseguenti limitazioni sulla vita di tutti i giorni. Nel progetto erano presenti i personaggi di Philomena Cunk (Diane Morgan) e Barry Shitpeas (Al Campbell), macchiette caricaturali da sempre presenti nelle sue creazioni.
Durante lo scorso lockdown Brooker aveva dichiarato di non stare lavorando alla nuova stagione di Black Mirror perché troppo triste per la realtà in cui ci troviamo:
Sono stato impegnato nel fare alcune cose. Non so cosa posso dire di quello che sto facendo e cosa invece no. Al momento non so se potrebbe esserci la voglia di vedere storie riguardanti le società che vanno a pezzi, quindi non sto lavorando a nuovi episodi di Black Mirror. Sono orientato verso la possibilità di rivisitare il mio talento comico, quindi sto scrivendo degli script con l’obiettivo di far ridere me stesso.
Che si trattasse proprio di questo nuovo progetto? Che il genio distopico di Brooker stia virando verso la comicità? Speriamo di scoprirlo presto.