Bob Odenkirk è il protagonista della nuova dramedy della AMC Lucky Hank, il nuovo progetto nel quale si è gettato subito dopo la fine di Better Call Saul. Proprio lo spin-off di Breaking Bad ha fatto conoscere al mondo intero il suo talento e lo ha trasformato in uno degli attori più apprezzati del piccolo schermo. Ora dinanzi a sè ha aperte decine di porte e tanti sono i promettenti progetti a cui intende dedicarsi. Per il pubblico però lui è ancora l’esuberante ed egocentrico avvocato Saul Goodman che ha incantato gli spettatori prima in Breaking Bad e poi in Better Call Saul. Cosa potrebbe esserci nel futuro di Bob Odenkirk? Da un po’ di mesi si vociferava che l’attore potesse entrare a far parte dell’MCU, recitando in un film o una serie tv della Marvel. Alcuni credevano che avrebbe vestito i panni dell’agente di Simon Williams, Neal Saroyan, nella serie Wonder Man. Alla fine l’occasione è sfumata, quando è stato annunciato che il ruolo era andato a Ed Harris.
In una recente intervista Bob Odenkirk ha chiarito di non essere affatto interessato a recitare nelle grandi produzioni Marvel.
L’attore lo ha detto nel corso di una chiacchierata con Simon Bland rilasciata il 10 aprile per il giornale The Independent. Bob Odenkirk ha parlato del suo nuovo show, di Better Call Saul e dei piani che ha per la sua carriera. A differenza di tanti colleghi ha ammesso di non sentirsi adatto a recitare in enormi produzioni cinematografiche e seriali. Non vede quindi all’orizzonte la possibilità di recitare nel Marvel Cinematic Universe. Bob Odenkirk ha detto che preferisce calarsi in ruoli più realistici che permettono maggiormente al pubblico di riconoscersi nei suoi personaggi. Ecco quali sono state le sue parole:
“Mi piace sempre mantenere le cose su un piano realistico, dedicarmi a ruoli in cui ci si possa immedesimare e a progetti più piccoli. Non penso di essere fatto per quel mondo. Sono fatto per personaggi che ti fanno provare la sensazione che il mio personaggio possa essere il vicino della porta accanto“.
E infatti per il suo primo progetto dopo Better Call Saul ha scelto di interpretare Hank Devereaux, un professore nel pieno di una crisi di mezza età. Ad averlo colpito in Lucky Hank è stato proprio il fatto che fosse una serie unica nel suo genere perché “non ci sono droghe, non ci sono pistole, non ci sono zombi, non c’è distopia. ” Non vedremo per il momento Bob Odenkirk calarsi nei panni di un supereroe, ma questo non vuol dire che non lo troveremo in un film action. Ha anticipato, infatti, che sta lavorando al sequel di Nobody e noi non potremmo essere più curiosi.