Ci ha fatto prendere un bello spavento, Bob Odenkirk, quando due settimane fa ha avuto un malore sul set di Better Call Saul, mentre girava una scena dell’ultima stagione che lo ha consacrato definitivamente come uno dei migliori attori drammatici degli ultimi anni. Bob Odenkirk era ad Albuquerque, città ormai adottiva per lui poichè negli ultimi 13 anni ha girato ininterrottamente li, tra Breaking Bad e Better Call Saul, quando è stato colto da un malore che ha gettato nel panico la sua famiglia, i suoi amici e gli innumerevoli fan sparsi per il mondo. Sono state ore di paura e mistero, visto che nulla trapelava rispetto alle sue condizioni di salute e i post dei suoi colleghi, da Bryan Cranston a Aaron Paul, non lasciavano trasparire nulla di rassicurante.
In realtà il mistero era dovuto al fatto che la famiglia ha fatto muro attorno all’attore, evitando che potessero trapelare notizie prima che fossero definitivamente chiare le condizioni di Bob. Il tweet del figlio in piena notte ha poi dissipato ogni dubbio , regalando ai fan di tutto il mondo la certezza che l’amatissimo attore si sarebbe ripreso in tempi brevi. Sono state ventiquattro ore convulse, ora però sono passate e Bob Odenkirk – che già aveva tweettato qualche giorno dopo per chiarire che stava bene – ha rilasciato altre dichiarazioni in merito al suo stato di salute.
Con il sarcasmo e la sagacia che lo contraddistinguono da sempre, ecco le parole di Bob: “Sto benissimo. Ho avuto la mia settimana in stile “La vita è meravigliosa” in cui le persone insistevano affinché potessi rendere il mondo leggermente migliore. Oh! Grazie, amo tutti in questo momento, ma manteniamo le aspettative ragionevoli!”.
Sembra evidente che Bob sia ormai disteso rispetto alla situazione che ha passato e in via di guarigione. Probabile ci vorrà ancora del tempo prima di rivederlo sul set di Better Call Saul, ma sembra sempre più certo che ci tornerà. Ci tornerà per essere protagonista come sempre, e per dare il finale che merita a una storia che ci tiene incollati ormai da molti, molti anni: quella di Saul Goodman.