Le 24 ore più intense, pesanti, spaventose della vita di Bob Odenkirk è finita. Sono state 24 ore veramente terribili quelle vissute dall’attore e dalla sua famiglia, e in secondo luogo anche dai fan sparsi per tutto il pianeta bramosi di sapere se il loro amato Bob ce l’avrebbe fatta, dopo aver avuto quel terrorizzante malore mentre stava girando la serie della sua vita, Better Call Saul, nella città della sua vita (quantomeno lavorativa), Albuquerque. La corsa all’ospedale, il ricovero d’urgenza, la riservatezza assoluta attorno alla faccenda che ha preoccupato non solo i fan, ma anche gli amici e i colleghi di Bob, che brancolando nel buio – data la riservatezza assoluta che la famiglia ha voluto – sembravano temere il peggio (leggere i post di Bryan Cranston e di Aaron Paul per credere). Una giornata da incubo, letteralmente. Che per fortuna è finita bene.
In piena notte (ed eravamo svegli per documentarvelo in diretta) è arrivato il tweet del figlio di Bob Odenkirk.
“Starà bene!”
Un tweet che ha fatto immediatamente il giro del mondo, per la gioia di tutte le persone che non solo amano il suo modo di recitare, ma vogliono davvero bene a Bob. E sono tante, tantissime.
Finalmente distesa, dopo il grandissimo spavento, la famiglia di Bob Odenkirk ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla giornata infernale – ma con lieto fine – vissuta da Bob: “Bob e la sua famiglia desiderano esprimere gratitudine per gli incredibili medici e infermieri che si sono presi e si stanno prendendo cura di lui, nonché per il cast, la troupe e i produttori che sono rimasti al suo fianco. Gli Odenkirk desiderano ringraziare anche tutti per gli auguri e il sostegno, chiedendo il rispetto della privacy in questo momento in cui Bob si occupa della sua guarigione”
Dichiarazioni finalmente distese, alleggerite di tutta la pesantezza che Bob e i suoi familiari sono stati costretti a vivere in queste turbolentissime ore. Stando a quanto detto da TMZ, che ha raccolto le dichiarazioni dei familiari, Bob Odenkirk ha avuto un problema al cuore, un attacco cardiaco che però non lo ha portato fortunatamente a trovarsi in pericolo di vita in questo momento. L’attore è sveglio in condizioni stabili e ora si dedicherà alla sua guarigione, seguito da medici e infermieri.
Ci hai fatto prendere un bello spavento, Bob. Ora guarisci in fretta: ti aspettiamo tutti nell’ultima stagione di Better Call Saul, pronti ad emozionarci per la tua ennesima, incredibile performance attoriale!