Bob Odenkirk è noto soprattutto per aver interpretato il personaggio dell’avvocato Saul Goodman nell’universo narrativo creato da Vince Gilligan.
Dopo essere apparso per la prima volta nella seconda stagione di Breaking Bad, con la sua performance ha conquistato sia il pubblico che Vince Gilligan. Per questo motivo un personaggio, che era destinato a un’apparizione fugace, ha assunto una grande importanza nella storia. E poi è arrivato Better Call Saul, lo spin-off che ha raccontato le origini dell’esuberante avvocato. Se le cose fossero andate diversamente, Bob Odenkirk avrebbe potuto recitare anche in un’altra amatissima serie tv. Come vi abbiamo raccontato, The Office ha quasi impedito la nascita di Better Call Saul e Mike Ehrmantraut. Prima di affidare a Steve Carell il ruolo di Michael Scott, infatti, la NBC aveva pensato proprio all’interprete di Saul Goodman.
Se alla fine è stato Steve Carell a interpretare il protagonista di The Office, secondo Bob Odenkirk un motivo c’è. L’attore pensa di non essere completamente adatto alla commedia.
Bob Odenkirk è stato ospite di una puntata di Office Ladies, il podcast condotto dalle star Jenna Fischer e Angela Kinsey. In questa occasione ha ricordato il cameo che ha fatto all’interno della nona stagione di The Office (qui di seguito le nostre 25 considerazioni semiserie sull’ultima stagione). Ha anche parlato dei motivi per cui, secondo lui, non era adatto per interpretare Michael Scott. L’attore ha ammesso di sentire di essere più tagliato per le storie drammatiche, dal momento in cui non riesce ad essere genuinamente divertente come Steve Carell. Ha spiegato:
“Sono, in un certo senso, una persona fin troppo seria per poter lavorare nella commedia. Sono stranamente serio, ed è uno dei motivi per cui penso che Steve Carell sia migliore, sai, è quello che ha ottenuto il ruolo [in The Office]. C’erano altre parti per cui penso di essere stato considerato e che poi Steve Carell ha ottenuto. E questo perché è più bravo a essere genuinamente divertente.”
Bob Odenkirk però non si rammarica per aver perso questa opportunità. Ha aggiunto infatti: “Penso di portare con me un po’ troppa serietà (..). E non c’è niente che io possa fare a riguardo, se non interpretare altri ruoli in cui è utile averla. E, sai, non sono credibile come un personaggio puramente leggero. Cerchi solo l’oscurità, e questo è fantastico nel dramma. È un vantaggio, sai? Ma nella commedia, invece non è un vantaggio.“
E a proposito di Bob Odenkirk, ecco 7 curiosità sull’inarrivabile interprete di Jimmy McGill in Better Call Saul e Breaking Bad. L’attore ha anche risposto a una domanda realmente spinosa: Better Call Saul è meglio di Breaking Bad?