Difficile pensarlo, ma sono passati già sei anni dall’ultima puntata di Bones, andata in onda dal 2005 al 2017 per ben dodici stagioni. Questo procedural drama targato Fox, attualmente disponibile su Disney+, è stato uno dei più longevi e fortunati nel suo genere, attraversando più di un decennio senza mai perdere il suo appeal sul pubblico. Ispirata alla vita e ai romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs, Bones ha come protagonista Temperance Brennan (Emily Deschanel), detta appunto Bones, un’antropologa forense estremamente razionale che lavora al Jeffersonian Institute e per cui le ossa del corpo umano non hanno segreti. In particolare, la serie prende le mosse quando Temperance Brennan viene contattata dall’FBI per un caso di omicidio e si trova a collaborare all’indagine con l’agente Seeley Booth (David Boreanaz).
Il resto, come si dice, è storia. Per ben dodici stagioni abbiamo visto la squadra di Bones e Booth risolvere i crimini più complicati e contorti, ma abbiamo anche seguito le storie personali dei protagonisti, tra gioie, drammi, morti e storie d’amore, prima fra tutte quella tra i due protagonisti. Dato l’affetto del pubblico nei confronti di questa serie, come spesso accade i fan non hanno mai smesso di sperare di rivedere i protagonisti insieme sullo schermo alle prese con nuove storie e nuovi casi. Ma un revival di Bones è davvero possibile? Il creatore della serie ha detto la sua.
Il creatore di Bones Hart Hanson dà un (cauto) aggiornamento su un possibile revival
Recentemente, gli showrunner, i produttori e gli sceneggiatori della serie Fox si sono riuniti per manifestare a favore dello sciopero degli sceneggiatori, manifestazione alla quale si è unita anche Emily Deschanel. In occasione di questa mini-reunion, Variety ha approfittato per scambiare due parole col creatore della serie Hart Hanson, discutendo delle possibilità di un revival di Bones.
Hart Hanson ha rivelato di essere in contatto con gli altri membri della crew e del cast della serie, e che in diversi momenti è saltata fuori l’ipotesi di tornare sul set. Pur non escludendo la possibilità, Hanson ha però spiegato come al momento la situazione sia complicata dal fatto che la 20th Century Fox è stata acquisita da Disney, e bisognerebbe procedere per vie legali per dirimere le questioni relative alla messa in onda. Inoltre, lo sceneggiatore e produttore ha sottolineato che il ritorno di Emily Deschanel e David Boreanaz è una condizione imprescindibile per un revival, dato che entrambi gli attori hanno già dichiarato che sarebbero disposti a tornare solo a condizione che anche l’altro partecipi al progetto. Altra condizione imprescindibile è un copione che sia all’altezza delle aspettative. Ecco le parole di Hart Hanson:
Siamo in contatto gli uni con gli altri. Tutti quelli di ‘Bones’ sono in contatto gli uni con gli altri. In momenti diversi, ci diciamo tipo, ‘Cosa stai facendo? Qual è la disponibilità?’ Al momento è complicato perché Fox trasmette ‘Bones’, ma Disney ha comprato la 20th, quindi possiede lo show. Servirebbero un milione di agenti e avvocati per capire chi possiede cosa e su quale piattaforma verrebbe trasmesso. Ma stiamo continuando a discuterne. E ogni tanto, siamo tutti abbastanza nostalgici da pensare, ‘Forse dovremmo farlo di nuovo’. Chissà? Forse questo ci darà la spinta per partire. Riesco a immaginarlo. Riesco a immaginarlo. Certamente, dipende tutto da David e Emily. Senza entrambi, no. Abbiamo sentito che non parteciperebbero, il che è un primo passo. Gli attori diranno la verità, cioè che dipende da com’è, il copione, da come sembra, se la sentono una cosa giusta. Non faranno qualcosa solo perché ci siamo noi.
Insomma, per quanto i fan possano desiderare di vedere un revival di Bones, è innegabile che la posizione di Hart Hanson a riguardo sia estremamente ragionevole e condivisibile. Forse è ancora troppo presto per riportare in vita Bones, ma mai dire mai!