Boris 4 non è più solo un miraggio: l’attesissima serie tv italiana da qualche mese è diventata una tangibile realtà esattamente dal momento in cui è stato reso noto l’ufficiale inizio delle riprese il 4 ottobre. Attesa per il 2022, la nuova stagione della fin troppo italiana serie tv scritta e diretta da Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico sarà dedicata a Mattia Torre, scomparso nel 2019.
Abbiamo deciso di provarci molto seriamente. Ma non di riuscirci. In ogni caso sarà una cosa fatta completamente in ricordo di Mattia. Perché quello è il principale ostacolo a fare qualunque ulteriore incarnazione di Boris. Il tavolo manca di una gamba molto importante. Se riusciremo a fare una cosa che ci dà la sensazione che Mattia da lassù non ci sputerebbe in faccia, lo realizzeremo. Spero.
Luca Vendruscolo su Boris 4
Così commentava Luca Vendruscolo due anni fa parlando del ritorno di Boris 4 preannunciando un impegno che oggi può finalmente dirsi in fase di realizzazione e ormai atteso da tutto il foltissimo pubblico della serie tv. Il set di Cinecittà sarà occupato dagli attori di Boris 4 per ben 9 settimane e solo una volta concluse potremmo finalmente avere una data di uscita con cui fare il conto alla rovescia. Una domanda a questo punto sorge spontanea, anzi due: ritroveremo tutti gli attori di Boris? E poi: ci saranno delle new entry? Se per rispondere alla prima domanda possiamo indirizzarvi qui, per quanto riguarda il secondo dilemma non abbiamo altre notizie se non un’inscalfibile certezza: Pierfrancesco Favino non ci sarà.
Il popolarissimo attore italiano che deve a Boris e all’iconica battuta di Martellone: «Una volta c’erano i ruoli, per gli attori. Adesso li fa tutti Favino» parte della sua mitologia ha ammesso infatti di non essere stato chiamato a recitare in Boris 4, rivelando inoltre quello che a suo parere è il motivo più plausibile di questo mancato ingaggio:
“No, non mi hanno chiamato. Me ne faccio una ragione: sennò poi dicono che faccio tutto io! Non lo so. Magari mi arriverà.”
Che la prima persona a dimostrare oggettivamente che ‘ li fa tutti Favino’ non sia più una così radicata tendenza cinematografica sia Pierfrancesco Favino stesso?