Abbiamo conosciuto e amato Francesco Pannofino quando era soltanto una voce, una voce che prestava ai più grandi attori americani in decine di film. Poi, lo abbiamo visto raggiungere il successo grazie a Boris, serie che racconta il dietro le quinte di uno show immaginario, in cui lui ha interpretato il regista René Ferretti, costantemente alle prese con attori e attrici pieni di sé e raccomandati. Nel corso di un’intervista a Quotidiano.net, Francesco Pannofino si è ritrovato a parlare sia delle proprie esperienze che di Boris 5.
Francesco Pannofino ha parlato di Boris 5 nel corso di un’intervista
Di seguito riportiamo alcuni stralci della suddetta intervista di Quotidiano.net:
Boris è una serie che ha attratto almeno due generazioni di spettatori. Trovando un secondo successo durante il Covid, tanto da “costringervi“ a fare una quarta serie, in onda su Disney+. Arriverà la quinta?
“Penso proprio di sì. Boris 4 è andata in onda sulle piattaforme, stiamo pensando alla quinta serie. Non è stato facile, perché dopo la morte di Mattia Torre, uno dei tre autori, persona così ricca di intelligenza, di cuore, di umorismo, a tutti noi sembrava impossibile ricominciare”
Che cosa vi ha convinti?
“Ci siamo accorti che i giovani stavano vedendo le nostre puntate, vecchie di più di dieci anni, su Netflix. Che ridevano, citavano le battute. Abbiamo capito che Boris in qualche modo non racconta soltanto la televisione, ma ogni luogo di lavoro, tutta la nostra società”
Per lei, che interpreta il regista René Ferretti, Boris è stata una consacrazione.
“A volte puoi essere bravo quanto ti pare, ma se non hai la fortuna di trovare il personaggio giusto, che entra nella simpatia del pubblico, non succede niente. René Ferretti è un personaggio di quelli che ti capitano una volta sola nella vita. Trovare un altro René sarà molto difficile”
Che cosa ama di René?
“Il fatto che sia un cinico, ma nel profondo anche idealista”
Stando a quanto affermato da Francesco Pannofino, si sta seriamente pensando a Boris 5
L’intervista non si è concentrata soltanto su Boris 5, ma anche sui gusti di Francesco Pannofino in ambito cinematografico oltre che sui suoi desideri:
Con chi le piacerebbe lavorare, fra i registi italiani?
“Con Carlo Verdone. Sogno da sempre di fare un film con lui: per il suo umorismo mai scontato né banale, la sua umanità. Per me è la misura di tutte le cose”
Che cosa ama guardare in tv?
“Non mi piace guardare i film, li vedo al cinema. Mi piace seguire l’informazione. E poi lo sport: mi piace il calcio, tifo per una squadra “difficile“ come la Lazio, ma non mi piace chi tifa in modo esagerato, irrispettoso”