Boris è considerata una piccola perla della serialità italiana.
Soprannominata “la fuoriserie italiana”, ha saputo raccontare alla perfezione il mondo della fiction all’italiana con la sua regia smarmellata, le sceneggiature raffazzonate e gli attori cani. Le prime tre stagioni sono andate in onda sulla FOX e presto è diventata un piccolo cult. Tuttavia è stato grazie al passaggio sulle piattaforme di streaming che il fenomeno Boris è realmente esploso. Le numerose citazioni iconiche della serie tv sono entrate nell’immaginario comune. Pian piano i fan hanno cominciato a chiedere a gran voce che venisse realizzata una quarta stagione di Boris e Disney+ ha deciso di accontentarli. Il revival è stato un successo e ha dimostrato che, se si vuole, si può riportare in vita un progetto in maniera intelligente e rispettosa. Anche noi nella nostra recensione abbiamo promosso il ritorno della fuoriserie italiana.
Ma sapevate che in origine un ruolo in Boris era stato offerto anche a un amatissimo comico italiano? Nino Frassica ha rivelato di aver detto di no alla fuoriserie italiana e di essersene pentito.
La comedy italiana ha ospitato nel cast innumerevoli comici amati come Caterina e Corrado Guzzanti, Paolo Calabresi e Francesco Pannofino. Se le cose fossero andate diversamente, però, avremmo potuto vedere anche Nino Frassica aggirarsi sul set de Gli occhi del cuore. Nei primi anni, in cui interpretava il maresciallo Cecchini in Don Matteo, gli arrivò l’offerta di entrare nel cast di un’altra serie tv italiana. Al tempo Nino Frassica sottovalutò il potenziale di Boris e disse di no. In una recente intervista, rilasciata a Il Messaggero, ha ammesso di essersene pentito:
“Me ne sono pentito perché non avevo capito bene quanto fosse intelligente e geniale quella trasmissione“.
Non sappiamo quale ruolo gli fosse stato offerto, ma siamo sicuri che con la sua particolare comicità surreale sarebbe stata un valore aggiunto per il cast. Nino Frassica però non ama guardare al passato e per il suo futuro ha le idee molto chiare. Dopo aver partecipato a LOL- Chi ride è fuori, vorrebbe lanciarsi in un progetto più sperimentale e rischioso. Gli piacerebbe realizzare uno show che unisse la sitcom all’improvvisazione. Ha confessato di aver esposto la sua idea a molti produttori, ma di non aver trovato nessuno disposto a realizzarla. Queste sono state le sue parole a proposito dell’unico sfizio che vorrebbe togliersi:
“Una sitcom d’improvvisazione, ma non trovo un produttore disposto a realizzarla.”