La serie televisiva Boy Meets World (attualmente disponibile sulla piattaforma streaming Disney+) è andata in onda sull’emittente televisiva ABC, dal 1993 fino al 2000 per ben sette stagioni anche se, alla fine, approdò sull’emittente Disney Channel. Lo show seguiva le vicende quotidiane e le lezioni di vita dell’adolescente Cory Matthews (Ben Savage), dei suoi amici e della sua famiglia. Nel 2014, data la popolarità della serie televisiva, venne prodotto il sequel con gli stessi produttori, Girl Meets World, andata avanti solo per tre stagioni. Recentemente si è tornato a parlare di come alcuni membri del cast non si sentivano a loro agio sul set della serie televisiva, in particolare Maitland Ward, la quale ne ha scritto in modo più approfondito nel suo libro autobiografico.
Sul set di Boy Meets World “le ragazze venivano trattate come carne da macello”
Maitland Ward è entrata a far parte dell’amata serie della ABC nella sesta stagione, interpretando Rachel McGuire. Nel suo ruolo di amica di Topanga e Angela, nonché di coinquilina di Jack ed Eric; Ward è diventata rapidamente un membro fondamentale del cast, rimanendo nello show fino alla sua conclusione.
A settembre, la star ha pubblicato un libro di memorie intitolato Rated X: How Porn Liberated Me from Hollywood.
In esso, l’attrice racconta alcune delle sue esperienze negative in Boy Meets World, tra cui la richiesta di provare della lingerie per i produttori della serie televisiva, che erano “principalmente uomini”, in più di un’occasione. In una intervista con Fox News Digital, Ward ha parlato del libro e ha condannato il trattamento riservato dalla Disney alle donne all’epoca della messa in onda dello show:
“Anche se ci sono stati problemi con la Disney, la produzione, il mio personaggio e le relazioni, lo ricordo come un periodo innocente, con un cast che era molto familiare. E lo intendo in tutti i modi possibili, perché è come in famiglia. Si litiga con la famiglia, si hanno problemi, ma si è comunque legati. E credo che un produttore dello show mi abbia detto che, a prescindere da tutto, dopo tutto questo tempo, saremo sempre legati in questo modo. Non si può cambiare. E credo che questo sia speciale e positivo… I problemi provenivano principalmente dalla Disney, e non si trattava tanto dei membri del cast. Era più l’intera macchina di allora, soprattutto tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000, quando le ragazze venivano trattate come carne da macello. Dovevi essere vergine, ma dovevi anche essere sessuale”.
Maitland Ward non è l’unico membro del cast di Boy Meets World a parlare di momenti in cui si sono sentiti a disagio durante la realizzazione dello show. Nel loro podcast Pod Meets World, Danielle Fishel e Rider Strong hanno parlato di un episodio in cui Topanga e Corey discutevano di fare sesso per la prima volta la sera del ballo. Strong ha dichiarato di essere “sconvolto” dal fatto che lo show non includesse una discussione tra i personaggi sulle pratiche di sesso sicuro, affermando di aver persino fatto presente la sua preoccupazione al co-creatore di Boy Meets World, Michael Jacobs. Anche Fishel ha ricordato di “essersi sentita molto a disagio per ragioni simili”.
Purtroppo, le esperienze negative degli attori non sono poi così rare. Come ha sottolineato Ward, all’epoca la Disney era nota per il modo in cui trattava i giovani attori impressionabili, in particolare le donne. Disney, insieme a Nickelodeon, aveva la tendenza di sessualizzare i personaggi femminili, spesso senza alcuna ragione narrativa.
Anche se l’attrice dice di avere ancora ricordi positivi del periodo trascorso in Boy Meets World, ha ragione a denunciare il doppio standard per le donne che era ancora più diffuso all’epoca. Sebbene Hollywood abbia ancora molta strada da percorrere, i protagonisti di queste vicende che continuano a condividere le loro storie fanno una grande differenza.