Breaking Bad in origine doveva avere un epilogo molto diverso, ma la morte di un personaggio ha spinto gli sceneggiatori in un’altra direzione.
Questo è quanto è emerso in una nuova inedita intervista in cui a parlare sono stati gli sceneggiatori Thomas Schnauz e George Mastras. Considerata dal pubblico e dalla critica una delle migliori serie tv di sempre, Breaking Bad ha raccontato la trasformazione di Walter White in uno spietato boss della droga. Per cinque stagioni il professore di chimica ha lottato insieme al suo socio, il giovane Jesse Pinkman, per riuscire imporsi nel mercato degli stupefacenti. Il rapporto tra i due protagonisti e l’umanità di Jesse sono stati al centro dell’indimenticabile epilogo della serie tv con Bryan Cranston e Aaron Paul. In origine però gli sceneggiatori avevano pensato a un finale molto diverso per la serie.
Attenzione: non procedete nella lettura se non volete leggere degli spoiler sulla quinta stagione di Breaking Bad.
In un’intervista rilasciata per SlashFilm da Thomas Schnauz e George Mastras, che hanno lavorato alla sceneggiatura della serie, hanno rivelato questo inedito retroscena. Inizialmente avevano valutato l’idea di far ritirare Walter White dal business della droga, lasciando che fosse Jesse Pinkman a gestire tutta l’organizzazione. Avevano riflettuto sulla possibilità di trasformare il personaggio interpretato da Aaron Paul nel più importante boss della droga nel finale di Breaking Bad. Thomas Schnauz ha spiegato:
“Avevamo pianificato che Walt sarebbe andato in pensione e Jesse che sarebbe diventato il più grande spacciatore di metanfetamine di Albuquerque. E una volta che hanno sparato al ragazzo, tutto è stato spazzato via dal tavolo. Quando scriviamo, facciamo molti diagrammi di flusso. E noi riflettiamo: ‘E se succedesse questo? E se accadesse quest’altra situazione?’ […] Jesse era nel business della metanfetamine ed era orgoglioso di quello che stava facendo ed era bravo a farlo e stavano guadagnando un sacco di soldi. E quindi la cosa più logica sarebbe stata che Jesse avesse continuato e che Walt si fosse ammalato troppo per continuare o si fosse tirato indietro e avesse lasciato a Jesse il comando dell’operazione.”
Mentre scrivevano la quinta stagione però c’è stato un evento che li ha spinti a riconsiderare completamente i loro piani: la morte di Drew Sharp. Gli sceneggiatori si sono resi conto che Jesse Pinkman non sarebbe riuscito a sopportare l’ennesimo effetto collaterale. Questa sarebbe stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso e avrebbe incrinato il rapporto dei due protagonisti di Breaking Bad. Quando sono arrivati a questa consapevolezza, come ha detto George Mastras, hanno deciso di modificare i loro piani per Jesse Pinkman:
“[La morte di Drew Sharp] si trasformò davvero nel catalizzatore della fine, mettendo Jesse contro Walt. E questo ci diede lo strumento, penso inconsapevolmente all’epoca, per far sì che quello fosse davvero il conflitto centrale tra i due personaggi che avrebbe portato al finale.”
E voi cosa ne pensate? Avreste preferito questo finale per Jesse Pinkman o siete felici che gli sceneggiatori abbiano deciso di fare marcia indietro?