Breaking Bad ha conquistato spettatori in tutto il mondo. Creata da Vince Gilligan e andata in onda su AMC dal 2008, si è conclusa nel 2013.
Molto acclamata dalla critica, soprattutto per la sceneggiatura, la regia e le interpretazioni degli attori principali, Breaking Bad è considerata una delle migliori serie tv di tutti i tempi, oltre a essere una delle più premiate, vincitrice di ben 16 Emmy Awards.
Nel corso delle sue cinque stagioni la serie AMC ci ha regalato interpretazioni eccezionali e scene memorabili: qui la nostra classifica delle stagioni più belle. Anche a dieci anni dalla conclusione i fan continuano a (ri)guardarla e nuove persone la scoprono, appassionandosi alle vicende di Walter White e Jesse Pinkman, interpretati da Bryan Cranston e Aaron Paul.
Senza dimenticarci di Better Call Saul, lo spin-off con protagonista Bob Odenkirk. Ci saranno altri spin-off? Recentemente il creatore Vince Gilligan ha svelato di non aver alcun interesse nel realizzare uno spin-off della serie con protagonista Walt Jr., interpretato da RJ Mitte.
Vince Gilligan pensa a cosa fanno nella loro vita i personaggi di Breaking Bad, ma non ha intenzione di creare spin-off
Durante un’intervista con Variety, Vince Gilligan ha parlato di Breaking Bad dieci anni dopo la messa in onda della stagione finale. Rivela di pensare ogni tanto a come proseguono le vite dei protagonisti dopo la fine delle vicende raccontate. Dice:
“Ogni tanto mi ritrovo a pensare a quei personaggi, a fantasticare su cosa sarebbe loro successo. Anna Gunn e RJ Mitte sono persone così meravigliose e interpretano ruoli così interessanti che non posso fare a meno di desiderare un lieto fine per loro. Alla conclusione di Breaking Bad, non c’è un lieto fine per quei personaggi, ma viene fatto comprendere che le loro vite continuano. Mi piacerebbe credere che le cose migliorino per loro.
Odierei il pensiero che Walt Jr. segua le orme di Walt nel mondo del crimine. Questo è probabilmente il genere di cose che qualcuno proporrà tra 10 o 15 anni: Walter Jr. nei panni di un signore del crimine di Albuquerque che ha successo dove suo padre ha fallito. Posso garantire in questo momento che non ho alcun interesse a realizzarlo. Sarebbe un tributo triste alla serie tv. Mi diverte pensare a cosa potrebbe accadere ai personaggi, ma a tal punto da dire ‘Cavolo, mi piacerebbe raccontare di più sulla storia’. Ma chissà, forse tra qualche anno.”
Continua, in relazione a Walt Jr.:
“L’unica cosa interessante di questa idea è lavorare di nuovo con RJ Mitte perché è un attore meraviglioso e un ragazzo dolce. Ma sarebbe dannatamente deprimente. Questa sarebbe la lezione sbagliata che viene dalla serie, se proprio dobbiamo pensare a trarne lezioni”.
Che ne pensate delle parole di Gilligan?
