The Broken and the Bad, questo il titolo della docuserie digitale nuova di zecca che, come potete intuire, avrà ad oggetto l’universo di Breaking Bad e Better Call Saul. La serie sarà un approfondimento dei momenti salienti delle due serie di Vince Gilligan e sarà condotta dall’incredibile Giancarlo Esposito, interprete dell’imperturbabile e spietato Gus Fring.
Il format scelto per la serie sarà quello della webserie e la prima puntata sarà trasmessa il prossimo 9 luglio su AMC.com
Al momento attuale della serie si sa solo che avrà ad oggetto alcuni dei momenti topici di Breaking Bad e Better Call Saul che cercheranno di ricollegare a similari storie di vita reale.
Il debutto della serie, inoltre, coincide con la fine di una speciale settimana in cui la programmazione della AMC sarà totalmente dedicata a Breaking Bad e Better Call Saul.
Insomma la AMC prevede una vera e propria maratona dedicata all’universo di Gilligan, i cui episodi saranno intervallati da specialil contenuti bonus. Dalle poche notizie a disposizione sappiamo che la docu-serie darà maggiroe spazio all’approfondimento psicologico dei personaggi e, secondo alcune indiscrezioni, ci saranno anche gli interventi di Michael McKean (Chuck McGill), Bob Odenkirk (Saul Goodman) e Rhea Seehorn (Kim Wexler). Mentre non sono ancora stati annunciati Bryan Cranston e Aaron Paul (che in compenso si sono già detti pronti a comparire in qualsiasi momento in Better Call Saul)
Lo stesso Giancarlo Esposito ha annunciato l’uscita della docuserie con un post sui suoi profili social.
Nel post si è detto entusiasta per la serie The Broken and the Bad, annunciandone la data di rilascio. L’attore fa addirittura riferimento ad un episodio che, a quanto pare, avrà ad oggetto una particolare città americana in cui le povere persone affette da ipersensibilità elettromagnetica potranno vivere finalmente in pace.
Un chiaro riferimento a Chuck McGill, fratello sui generis del futuro Saul Goodman, che ha ricoperto un ruolo di fondamentale importanza per la vita di Jimmy e per la sua successiva evoluzione in Saul. A proposito di quest’ultimo, sapevate che Peter Goud, Bob Odenkirk e Rhea Seehorn hanno preannunciato che la sesta e ultima stagione di Better Call Saul sarà molto triste? (qui potete saperne di più).