Brian Cox è uno dei più celebri e talentosi attori di Hollywood, ma la sua popolarità è esplosa con la serie tv HBO Succession, in cui interpreta il magnate Logan Roy. Da quel momento sempre più persone lo riconoscono e gli fanno una richiesta particolare: quella di mandarli a quel paese.
Brian Cox parla degli incontri con i fan grazie a Succession
Succession racconta le vicende della famiglia Roy, i cui membri si scontrano per l’eredità e il controllo dell’azienda di famiglia, la Waystar-Royco, uno dei più grandi conglomerati di media e intrattenimento del mondo. Ci lascia una lezione: non sempre servono gli effetti speciali per dare vita a un capolavoro.
Brian Cox interpreta appunto Logan Roy, il capofamiglia dai modi schietti e l’atteggiamento un po’ burbero.
Come riporta IndieWire, Cox ha raccontato a The Hollywood Reporter che i fan gli chiedono qualcosa di molto particolarez ossia di mandarli a “fan***o”. Dice infatti:
“Era il 2019 e stavo interpretando LBJ [il presidente Lyndon Baines Johnson in The Great Society di Robert Schenkkan] al Lincoln Center. Una delle prime sere esco dal teatro e questa coppia, due giovani di non più di 17 anni, con i loro telefoni mi ha detto: ‘Puoi mandarci a fan***o?’. E successivamente sempre più persone sono venuti a chiedermelo”.
Un’altra occasione, che lui considera la peggiore, è stata a un evento #MeToo a supporto delle donne e contro la violenza di genere:
“È stato peggio a Los Angeles quando sono andato a un incontro per Ronan Farrow, un evento per il #MeToo. Stava presentando il suo libro e tutte queste donne di Hollywood erano lì ed è stato molto intenso. E io ero in piedi dietro e poi [le donne] si sono tutte voltate e mi hanno visto e hanno puntato una fotocamera e hanno detto: ‘Puoi mandarci a fanculo?’. E io ho pensato: ‘Questo è un evento per il #MeToo”, è davvero corretto chiedermi di mandarti a fan***o?’”
Cox in passato aveva rivelato che Logan Roy lo ha «contagiato» nel linguaggio.