Ottime notizie per i fan della serie tv Bridgerton: la piattaforma Netflix ha rinnovato il suo show originale per altre due stagioni!
La serie televisiva ideata da Shonda Rhimes, sbarcata nel mese di dicembre sullo streamer, è diventato sin da subito un successo inaspettato. Attualmente sappiamo che la seconda stagione di Bridgerton dovrebbe debuttare entro la fine del 2021 (qui le prime foto dal set) e che mancherà l’attore che ha fatto perdere la testa a molte spettatrici, ovvero Regé-Jean Page, il quale ha interpretato il duca di Hastings.
La serie televisiva è un appassionante dramma in costume basato sui famosi romanzi dell’autrice Julia Quinn; il cast è piacevolmente vario, con Golda Rosheuvel che interpreta la regina Charlotte, approfittando di una teoria intrigante tra gli storici secondo cui la regina era davvero nera.
Bridgerton rinnovata per altre due stagioni da Netflix
Netflix non ha dunque perso tempo a rinnovare Bridgerton per la seconda stagione, che seguirà il personaggio di Anthony, il maggiore dei fratelli, nel cercare l’amore della sua vita.
Anthony Bridgerton di Jonathan Bailey sarà al centro della scena, con l’attrice Simone Ashley nel ruolo della sua amante Kate Sharma, che presumibilmente sarà basata sul personaggio di Kate Sheffield nella versione cartacea.
Secondo Deadline, la piattaforma streaming ha ufficialmente rinnovato la serie televisiva anche per la terza e quarta stagione. In una dichiarazione ufficiale, la showrunner Shonda Rhimes ha detto che questo è stato un merito sia per la qualità dei romanzi della Quinn che per la sua squadra che lei chiama Shondaland.
Qui di seguto le sue parole:
“Dalla prima volta che ho letto la deliziosa serie di romanzi di Bridgerton di Julia Quinn, sapevo che si trattava di storie che avrebbero affascinato il pubblico. Ma l’evoluzione di questo adattamento non sarebbe un successo senza i molti e significativi contributi dell’intero team di Shondaland“.
Naturalmente, in vero stile Bridgerton, l’annuncio del rinnovo è stato supportato da un commento della stessa Lady Whistledown, sull’account Twitter ufficiale della serie televisiva.
Nel 2017, Netflix ha scosso l’intero settore televisivo quando ha raggiunto quello che è stato segnalato come un accordo da 100 milioni di dollari con la creatrice di Grey’s Anatomy e Scandal, Shonda Rhimes. È stata vista come una dichiarazione di intenti, con lo streamer determinato a migliorare la qualità dei suoi contenuti in un’epoca di crescente concorrenza tra i servizi di streaming. La prima stagione di Bridgerton, la prima produzione di Rhimes per Netflix, ha dimostrato che si è trattato di un buon investimento; il rapido rinnovo per le stagioni suggerisce che la piattaforma sa di avere qualcosa di unico tra le mani, perché è molto raro per loro prendere decisioni con così tanto anticipo. Rhimes lo considera giustamente come un’enorme dichiarazione di fiducia nella qualità del lavoro svolto.
Ci sono otto libri nella serie di romanzi di Julia Quinn, quindi è del tutto possibile che Bridgerton funzionerà ben oltre queste quattro stagioni. Ognuno dei romanzi si concentra su un membro diverso dell’omonima famiglia e sulle loro vite amorose, mentre sullo sfondo si svolge il mistero riguardo la vera identità di Lady Whistledown.
La serie ha già deviato dalla storia originale, tuttavia, rivelando che Penelope Featherington è davvero Lady Whistledown, una rivelazione che non è stata fatta dalla Quinn fino al quarto libro. È possibile che la riscrittura sia stata fatta semplicemente perché Rhimes ha giustamente immaginato che le persone potessero elaborare la verità semplicemente raccogliendo i libri, ma sicuramente significa che lo show dovrà allontanarsi dalla storia di Quinn mentre continua la sua messa in onda.
Sarà affascinante vedere cosa ha in serbo la showrunner con Bridgerton.
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