L’ottava stagione di Brooklyn Nine-Nine ripartirà da zero. Questa è stata la decisione della produzione riguardo la trama che farà da filo conduttore per i futuri episodi. Ecco cosa ha detto su questo nuovo inizio Terry Crews, interprete del Sergente Terry Jeffords.
Brooklyn Nine-Nine ha subito un radicale cambio di rotta. Nonostante la produzione della stagione 8 fosse già a buon punto, gli sceneggiatori hanno preso una decisione importante per il futuro della serie.
In seguito alle proteste Black Lives Matter che hanno scosso gli Stati Uniti, la NBC ha dato il consenso per la riscrittura della trama della prossima stagione. Sembra che la serie affronterà presto temi scottanti come il razzismo sistemico e la brutalità della polizia.
La condanna al pregiudizio razziale
Brooklyn Nine-Nine non è nuova in questo ambito. In un episodio della quarta stagione il Sergente Terry era stato fermato ingiustamente da un poliziotto bianco mentre passeggiava di notte all’interno del suo quartiere.
La notizia di questa riscrittura è stata diffusa dall’attore Terry Crews che ne ha parlato con Access Daily e ha rivelato quali sono le prospettive per il futuro della serie.
Il nostro showrunner Dan Goor, c’erano già quattro episodi pronti da girare, ma li ha buttati nella spazzatura. Dobbiamo ricominciare tutto da capo. Al momento non sappiamo quale direzione finiremo per prendere. Abbiamo avuto molte cupe chiaccherate e conversazioni profonde, e speriamo che in tutto questo saremo in grado di fare qualcosa che sarà assolutamente innovativo per quest’anno. Abbiamo una opportunità e prevediamo di utilizzarla nel migliore dei modi possibili.
Vogliamo ricordare che il mese scorso il cast di Brooklyn Nine-Nine ha donato 100mila dollari al National Bail Fund Network e hanno dichiarato di condannare l’omicidio di George Floyd e sostenere le molte persone che protestano contro la brutalità della polizia a livello nazionale.