Poche ore fa è arrivato un aggiornamento sulle condizioni di salute di Bruce Willis e, sfortunatamente, non ci sono buone notizie.
Meno di un anno fa, era arrivata per l’attore statunitense la diagnosi di afasia, un disturbo cerebrale che provoca difficoltà nel produrre e comprendere linguaggio. Ciò ha comportato l’abbandono delle scene e della recitazione per Willis, costretto al ritiro a causa delle crescenti difficoltà cognitive. Sfortunatamente, però, in questo lasso di tempo le condizioni dell’attore, ora 67enne, sono peggiorate, portando ad una diagnosi più specifica.
Bruce Willis soffre di demenza fronto-temporale
Purtroppo, a Bruce Willis è stata diagnosticata la demenza fronto-temporale, della quale le difficoltà di comunicazione e comprensione del linguaggio tipiche dell’afasia sono solo uno dei sintomi. A dare la triste notizia sono stati i familiari dell’attore, i quali hanno postato un comunicato stampa sul sito della Association for Frontotemporal Degeneration. Insieme al dolore per le condizioni di Bruce Willis, i suoi familiari hanno espresso anche il sollievo dovuto al fatto di avere ora un quadro più chiaro della situazione.
“Da quando nel 2022 abbiamo annunciato la diagnosi di afasia, le condizioni di Bruce sono progressivamente peggiorate e ora abbiamo una diagnosi più specifica: demenza fronto-temporale“, recita il comunicato dei familiari. “Purtroppo le difficoltà di comunicazione sono solo un sintomo della malattia di Bruce. Questo è doloroso, ma è anche un sollievo avere adesso una diagnosi chiara“.
Voci e indiscrezioni riguardo ad un peggioramento delle condizioni di Bruce Willis circolavano già dallo scorso dicembre. Sin dal momento della prima diagnosi di afasia con il conseguente ritiro dalle scene, Willis è stato circondato dall’affetto dei fan e dei propri cari. In particolare, pare che negli ultimi tempi l’attore si sia riavvicinato alla ex moglie, la famosa attrice Demi Moore, mentre l’attuale consorte, Emma Heming, gli è stata sempre accanto, aiutandolo a relazionarsi con i suoi cinque figli: Rumer, Tallulah e Scout, nati dal matrimonio con la Moore, e Mabel e Evelyn, le due figlie avute con la Heming.
Riassumere la carriera di Bruce Willis, durata quasi quarant’anni e costellata di successi, è molto difficile. Il ruolo che ha fatto sì che l’attore si affermasse nel mondo dello spettacolo è stato quello dell’investigatore David Addison nella serie dramedy poliziesca Moonlighting. Da quel momento, Willis è apparso in innumerevoli film, tra i quali ricordiamo la saga di Die Hard, La morte ti fa bella e Appuntamento al buio, e ha lavorato con registi del calibro di Quentin Tarantino in Pulp Fiction, Wes Anderson in Moonrise Kingdom e M. Night Shyamalan ne Il sesto senso e Glass. Nel corso della sua carriera, l’attore ha vinto un Golden Globe e due Emmy, uno per il suo ruolo da ospite nella famosa sitcom Friends.
Nonostante il ritiro dalle scene a causa della diagnosi di afasia e poi di demenza, gli ultimi progetti attoriali di Bruce Willis sono ancora inediti, anche se per poco. In particolare, è prevista per il 31 marzo del 2023 l’uscita in digitale dello sci-fi thriller Assassin, diretto da Jesse Atlas. Infine, la saga del Detective Knight giungerà al termine con il terzo capitolo, Detective Knight: Independence, il quale presumibilmente uscirà il 4 luglio in occasione dell’Indipendence Day, diventando così l’ultimo film della carriera dell’attore.