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La storia di quando Bryan Cranston fu veramente sospettato di omicidio

Better Call SaulBreaking Bad Walter White (dì il mio nome)

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Qua c’è poco da ridere e scherzare. Questa non è finzione: è realtà. Bryan Cranston, conosciuto dai più per la sua mastodontica interpretazione di Walter White in Breaking Bad, è stato realmente sospettato di omicidio. Non è una parodia di Breaking Bad, ma è quanto successo anni fa. Ai tempi, Breaking Bad non esisteva e non esisteva neppure il suo ruolo di attore di fama mondiale: era un’altra vita per Bryan, una vita in cui ancora non aveva conosciuto gli onori delle cronache per i suoi sontuosi lavori da attore.

Come tutti ben sappiamo, in Breaking Bad – la serie che lo ha consacrato nell’Olimpo degli attori più importanti nella storia della televisione – Bryan Cranston interpretava Walter White: un professore di chimica dimesso e apparentemente stanco della vita, che una volta scoperto di avere una forma grave di tumore ai polmoni switcha, entra nella criminalità fino a diventarne il re e trasformandosi appunto in uno spietato criminale che si è macchiato di molti omicidi per interposta persona e di qualche omicidio commesso anche di sua mano. Ebbene, Bryan Cranston non ha fatto nulla di quel che ha fatto il suo alter ego televisivo, ma è stato comunque sospettato di omicidio nella sua vita. Veniamo alla storia.

Durante una puntata dello show di Jimmy Fallon nel 2016, Bryan Cranston ha raccontato come negli anni 70 decise di fare un viaggio in moto con suo fratello, Kyle Edward. Durante il viaggio, i due avventurieri trovarono lavoro in un ristorante di Daytona Beach, guidato da uno chef di nome Peter Wong.

Ecco cosa pensava Bryan Cranston di Peter Wong:

“Il capo chef era un ragazzo di nome Peter Wong. Ora, Peter era un bravo chef e una persona orribile: è stata la prima persona che abbia mai incontrato e che mi ha fatto pensare: “Oh mio Dio, odio questo ragazzo.”. Non credo di aver mai odiato qualcuno prima di Peter Wong. Non era un bravo ragazzo. Era infelice e meschino. Durante le riunioni dei camerieri, mangiavamo e ci dicevano cosa spingere nel menu. E parlavamo tutti di come ognuno di noi ucciderebbe Peter Wong se ne avesse l’opportunità. “Io lo affetterei. Fette belle e tenere” – diceva scherzando Bryan Cranston”

La situazione però divenne ben più complicata quando Peter Wong fu ucciso davvero e Bryan Cranston venne sospettato di omicidio.

Qualcuno ha mai parlato di ferire o uccidere Peter Wong?’ – chiesero gli ufficiali ai tempi. E tutti i camerieri risposero: “Sì, tutti noi.”

Bryan Cranston e suo fratello si erano licenziati una settimana prima dell’omicidio di Wong, ma questo non impedì agli ufficiali di metterli nel registro dei sospettati. La cosa poi cadde: ovviamente Bryan Cranston non aveva ucciso nessuno. Non si può dire lo stesso del suo alter ego televisivo Walter White in arte Heisenberg, ma questa è un’altra storia.