Charlie Sheen e Chuck Lorre di nuovo insieme dopo Due Uomini e Mezzo. E sembrava impossibile.
Si ricostituisce infatti una delle coppie di maggiore successo nella storia recente delle sit-com. Una sorpresa, visto come si erano lasciati l’ultima volta: Charlie Sheen, grande protagonista di Due Uomini e Mezzo, era stato licenziato al termine dell’ottava stagione dopo aver litigato accesamente con Chuck Lorre, showrunner della serie, e i dissidi avevano portato a un finale di serie a dir poco bizzarro in cui l’autore aveva messo in atto una vera e propria “vendetta” nei confronti dell’attore. Divergenze insanabili, all’apparenza. Ma il tempo, si sa, è capace di sistemare tutte le cose, e pare che i due abbiano fatto pace. Tanto da aver deciso di collaborare di nuovo insieme in una nuova sit-com. Il titolo dello show ideato da Chuck Lorre, in arrivo su HBO Max il prossimo 30 novembre, è How to Be a Bookie e vedrà tra i protagonisti, oltre a Charlie Sheen, Sebastian Maniscalco e Jorge Garcia (l’indimenticabile Hugo Reyes di Lost).
Il tema? Un allibratore veterano “lotta per sopravvivere all’imminente legalizzazione delle scommesse sportive, clienti sempre più instabili, famiglia, amici, colleghi, e uno stile di vita che lo fa rimbalzare in ogni angolo di Los Angeles“.
Premesse interessantissime, specie in un’epoca in cui le sit-com di stampo classico sembrano faticare non poco per imporsi all’attenzione del grande pubblico. Ma con un duo del genere di mezzo è inevitabile avere aspettative molto alte.
Chuck Lorre ha parlato della nuova serie, di Charlie Sheen e del ruolo che interpreterà nel corso di un’intervista rilasciata nei giorni scorsi a Variety: “Ricordo che Charlie era molto impegnato nelle scommesse sportive e mi raccontava continuamente storie a riguardo. Sai, quando le cose andavano bene. Era troppo doloroso [riguardare le repliche di Due Uomini e Mezzo per anni]. Mi è piaciuto lavorare con Charlie in “Due Uomini e Mezzo”. Abbiamo fatto 170 episodi insieme prima che tutto crollasse. E il più delle volte ci siamo divertiti. Ero nervoso, ma non appena abbiamo iniziato a parlare mi sono ricordato che una volta eravamo amici. E quell’amicizia sembrava essere di nuovo lì. Non voglio essere troppo sdolcinato al riguardo, ma stava guarendo. Ed era anche totalmente disposto a prendersi in giro. Quando è arrivato al tavolo per leggere quell’episodio, mi sono avvicinato e ci siamo abbracciati. È stato semplicemente fantastico. Le sue qualità erano perfettamente sintonizzate, come se non avessimo perso un colpo”.
Tutto risolto, quindi. E noi non vediamo l’ora di rivederli insieme, a distanza di anni.