Christina Hendricks è un’attrice molto nota per aver recitato in diverse serie tv di successo, regalandoci ogni volta un’interpretazione che ha lasciato il segno. Se la maggior parte dei serie tv addicted la ricorda per aver interpretato Joan Holloway in Mad Men, l’attrice è apparsa in realtà anche in Tin Star, Good Girls e in pellicole molto apprezzate dalla critica come Drive e The Neon Demon. Christina Hendricks quindi grazie al suo enorme talento è riuscita a costruirsi una carriera di tutto rispetto, spaziando tra ruoli comici e drammatici. Ad averla aiutata è stato sicuramente il grande successo che ha avuto Mad Men che è diventato un vero cult e che ha lanciato le carriere di molti attori che oggi sono diventati volti noti come Jon Hamm ed Elizabeth Moss. Se in apparenza Mad Men sembra voler raccontare un mondo popolato da uomini autoritari e ben vestiti, la serie tv ci regala degli immortali ritratti di alcune grandi donne.
Eppure quando la serie tv ottenne il plauso della critica, alcuni giornalisti non seppero riconoscere le grandi interpretazioni del cast femminile e in particolare quella di Christina Hendricks.
L’attrice in una recente intervista rilasciata al The Guardian ha ricordato di aver ricevuto da parte di diversi giornalisti molte domande sessiste, mentre girava Mad Men. Al tempo il suo personaggio, quello della carismatica segretaria Joan, le ha permesso di essere nominata agli Emmy per ben sei anni di fila e di essere lodata dalla critica per la sua interpretazione. Negli anni grazie al ruolo di Joan Christina Hendricks ha vinto anche uno Screen Actors Guild Award e due Critics’ Choice Television Award. Eppure alcuni giornalisti quando la intervistavano non erano interessati a parlare della complessità del suo personaggio, ma insistevano nel chiederle quale fosse la taglia del suo reggiseno e se lo indossasse. L’attrice ha ricordato:
“C’è stato sicuramente un momento in cui siamo stati acclamati dalla critica e abbiamo ricevuto molta attenzione per il nostro ottimo lavoro e il nostro duro impegno, e tutti volevano solo chiedermi di nuovo del mio reggiseno. E ci sono solo due frasi da dire su un reggiseno.”
Christina Hendricks ha ricordato anche che durante le prime stagioni, quando Mad Men ha iniziato a riscuotere un grande successo, le star femminili erano totalmente snobbate dai media. Mentre il cast maschile compariva continuamente sulle copertine dei giornali e dettava le nuove mode dell’abbigliamento maschile, le attrici di Mad Man hanno dovuto attendere molto prima che i media e il pubblico si accorgessero di loro. Ha detto:
“Gli uomini hanno iniziato a vestirsi come Don Draper e Roger Sterling. Sono tornati di moda i completi e le cravatte sottili. Ci sono volute dalle tre alle quattro stagioni, e poi all’improvviso la gente ha voluto noi [le star femminili] sulle riviste. E noi pensavamo: è strano, eppure siamo nello show da un bel po’ “.
L’attrice ha ricordato anche di come sia stato lavorare con Matthew Weiner, il creatore di Mad Men, che è stato accusato di molestie.
Nel 2017, infatti, Kater Gordon, la sceneggiatrice di Mad Men, ha accusato Matthew Weiner di averla molestata, mentre stavano lavorando insieme alla sceneggiatura della serie tv. La Gordon era stata assunta inizialmente come assistente personale di Weiner e solo dopo era stata promossa come sceneggiatrice. Lei ha raccontato che Weiner una notte, mentre lavoravano, le aveva intimato di spogliarsi davanti a lui, minacciando di rovinarle la carriera se non lo avesse fatto. La sceneggiatrice ha anche detto che Weiner la sminuiva continuamente dicendole che era pessima in qualsiasi cosa, dal lavoro in sala di scrittura al set. Se il creatore della serie si è difeso da questa accusa, negando di aver mai avuto un tale comportamento, la produttrice di Mad Men Marti Noxon si è schierata dalla parte di Kater Gordon. Ha infatti scritto in una serie di tweet che Weiner aveva creato “quel tipo di atmosfera in cui un commento come ‘mi devi mostrare il tuo corpo nudo’ può – o meno – essere uno scherzo. E potrebbe – o meno – portare a una retrocessione o addirittura alla fine di una carriera”.
Christina Hendricks ha preferito non prendere le parti di nessuno perché, non essendo presente in sala di scrittura, non sa come effettivamente siano andate le cose. Però ci ha tenuto a precisare che lei non è stata mai molestata o importunata da Matthew Weiner. Sul suo rapporto di lavoro con il creatore di Mad Men ha ricordato:
“Non escludo l’esperienza di nessuno se non ero lì per vederlo, ma quella non è stata la mia esperienza. Era un perfezionista, era un duro, si aspettava molto da me? Sì. E [se qualcosa non andava bene] lo diceva in un secondo. Eravamo duri l’uno con l’altro”.