Dal momento della sua uscita su Netflix lo scorso 23 novembre, Mercoledì ha decisamente spopolato. La serie diretta dal genio di Tim Burton ha portato sullo schermo una nuova versione di una delle famiglie più famose (e gotiche) di tutti i tempi, la famiglia Addams. In particolare, questo nuovo show Netflix dove l’atmosfera da teen drama si mescola alle tinte mistery ha scelto di far diventare protagonista indiscussa la figlia degli Addams, Mercoledì, interpretata da una sorprendente Jenna Ortega.
Come molti ricorderanno, però, prima della versione di Jenna Ortega il ruolo della sadica ragazza Addams era stato ricoperto da un’altra brillante attrice, Christina Ricci. Quest’ultima, infatti, aveva interpretato Mercoledì nei film La famiglia Addams e La famiglia Addams 2, rispettivamente del 1991 e del 1993. Non solo questi film conferirono una iconica caratterizzazione al già famoso personaggio, ma lanciarono la carriera di Christina Ricci in maniera decisiva, facendola entrare nel novero delle giovani star più famose. Un po’ quello che sta accadendo ora a Jenna Ortega.
La nuova serie Netflix Mercoledì non poteva che omaggiare in qualche modo Christina Ricci, oggi quarantaduenne, che è apparsa nella serie nel ruolo della professoressa Marylin Thornill. Trovarsi faccia a faccia con la sua giovane “erede” Jenna Ortega deve essere stata un’esperienza particolare per l’attrice, che recentemente è tornata a riflettere sul suo passato.
L’ex Mercoledì Christina Ricci si guarda indietro, parla della fama e dell’idea di invecchiare.
In una lunga intervista per The Guardian, Christina Ricci ha parlato del suo passato e delle implicazioni del diventare famosi in giovane età. Come sappiamo, spesso ciò può avere delle ripercussioni psicologiche, ma nel suo caso l’attrice ci ha tenuto a fare alcune precisazioni.
“Le persone scrivono ad esempio: ‘Christina parla del trauma della fama. E io penso tipo, ‘No!’ Quando parlo di traumi infantili, non parlo del trauma derivato dalla fama”.
Non è la prima volta che l’attrice parla di traumi infantili e abusi e, pur non avendo mai specificato a cosa si riferisca esattamente, ha lasciato intendere che quelli che ha subito da bambina fossero abusi psicologici. Anche in questa intervista, l’attrice è rimasta sul vago in proposito. Alla domanda se avesse dei rimpianti, Christina Ricci ha poi risposto in maniera davvero drastica, rivelando di rimpiangere tutto e che, se potesse tornare indietro nel tempo, rifarebbe tutto in maniera migliore.
“Mi pento di tutto. Probabilmente sono l’unica persona che sarà onesta e ti dirà ‘ Se potessi rifare tutto di nuovo, lo farei in un modo migliore’. OK, sto facendo la superficiale. Ma è una sensazione generale”.
L’attrice è stata poi spinta a dire la sua sull’ossessione per la giovinezza che aleggia nel mondo dello spettacolo, coinvolgendo tutte le celebrità, ma specialmente quelle che, come lei, hanno conosciuto la fama da giovanissime. Sempre in maniera molto onesta, Christina Ricci ha ammesso che nella sua mente immagina di essere ancora come quando aveva ventisette anni, e ha dunque confessato che fatica a guardare le foto recenti e a riconoscersi.
“Nella mia testa, io ho lo stesso aspetto di quando avevo ventisette anni. Ho questo filtro molto lusinghiero su me stessa. Quindi guardare foto realistiche tutto il tempo mi manda un po’ in crisi. Mi piacerebbe molto continuare a vivere credendo a questa illusione per la quale dimostro ancora ventisette anni. Non farebbe male a nessuno!”
Insomma, Christina Ricci non si è certo risparmiata. E siamo sicuri che le sue dichiarazioni non passeranno inosservate.