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Oppenheimer, Emily Blunt sulla dieta folle di Cillian Murphy: «Mangiava una mandorla al giorno»

cillian murphy

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“Ha compiuto un’impresa monumentale. E poteva mangiare solo, tipo, una mandorla ogni giorno. Era così emaciato”. Parola di Emily Blunt, coprotagonista di Oppenheimer, a proposito della preparazione maniacale del collega Cillian Murphy per la preparazione del film. Una preparazione passata anche attraverso una dieta folle che gli ha permesso di restituire fedelmente l’aspetto del fisico statunitense. Visto il successo gigantesco della pellicola e la grande popolarità dell’attore irlandese, incombe il rischio d’emulazione e, al di là del fatto che la dieta consistesse realmente o meno in una singola mandorla ogni ventiquattro ore – con ogni probabilità era solo una battuta, ma visti i risultati si è sicuramente sottoposto a un regime alimentare durissimo – è sempre bene stare attenti a quello che si fa senza un indispensabile supporto medico.

A tal proposito, è stato lo stesso Cillian Murphy a sconsigliare ai fan di seguire il suo “esempio” per perdere peso. Nel corso di un’intervista rilasciata al Guardian ha infatti affermato di esser quasi rimasto intrappolato in abitudini malsane, spingendo le cose oltre il giusto limite. “Diventi competitivo con te stesso, il che non è salutare. Non lo consiglio”.

Cillian Murphy, inoltre, ha parlato a più riprese del perché abbia intrapreso un percorso del genere per arrivare a essere la migliore versione possibile di Robert Oppenheimer: “Amo recitare con il mio corpo e Oppenheimer aveva una fisicità e una silhouette molto distinte che volevo ottenere al meglio”. E ancora: “Ho dovuto perdere un bel po’ di peso, e abbiamo lavorato con i costumi e la sartoria. Era molto magro, quasi emaciato, viveva di Martini e sigarette”.

Una domanda, a questo punto, sorge spontanea: la dura dieta ha inciso negativamente sul lavoro di Cillian Murphy?

Secondo quanto dichiarato dall’attore, decisamente no: “Stavo andando avanti con un’energia pazzesca, ho superato una soglia in cui non ero preoccupato per il cibo o altro. Ero così dentro, iperattivo. Ma è stato bello perché il personaggio era così: non ha mai mangiato“.

Tuttavia, Cillian Murphy ci tiene al fatto che non focalizzi troppo l’attenzione sulla sua dieta per Oppenheimer e diventi essa stessa la storia da raccontare: “Non voglio che lo sia; Cillian ha perso X peso per la parte“. In ogni caso, una cosa è certa: nutrirsi con una sola mandorla al giorno o un mix esclusivo di Martini e sigarette è a prescindere una pessima idea.

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