Dopo il successo di Saltuburn – di cui vi lasciamo qui la nostra recensione – Emerald Fennell, sceneggiatrice, attrice e regista britannica, ha scelto di mettersi alla prova con una delle trasposizioni cinematografiche più amate, e per questo difficili, di sempre: stiamo parlando di Cime Tempestose.
Chi non ha mai letto, o ha anche solo sentito nominare, il capolavoro di Emily Brontë, Cime Tempestose?
Pubblicato per la prima volta nel 1847 sotto lo pseudonimo di Ellis Bell, e poi postumo nella sua seconda edizione dalla sorella Charlotte Brontë che ne curò la pubblicazione, Cime Tempestose è uno di quegli intramontabili classici della letteratura inglese in cui, prima o poi, capita di imbattersi. Noto al punto da divenire per molte scrittrici e scrittori un punto di riferimento letterario, il romanzo di Emily Brontë ha goduto anche di una lunga ‘seconda vita’ dovuta dai suoi molteplici adattamenti cinematografici e televisivi. A cui, recentemente si è anche aggiunto il film di Emerald Fennell (vincitrice del premio Oscar alla migliore sceneggiatura originale nel 2021 con Una donna promettente).
E’ al 1939 che risale il primo adattamento cinematografico diretto da William Wyler (vincitore di ben 3 premi Oscar con il suo film di maggior successo Ben-Hur). In seguito Cime Tempestose è stato nuovamente adattato per BBC nel 1953 e nel 1954 da Luis Bunuel. Al 1956 risale poi il primo adattamento italiano trasmesso dalla Rai e diretto da Mario Landi. Vi fu poi un nuovo adattamento nel 1970, nel 1992 , nel 2004, una serie tv nel 2009 con Tom Hardy e infine un ultimo film nel 2011 con Kaya Scodelario – sì, proprio Effy Stonem di Skins – nei panni della protagonista Catherine Earnshaw.
Un nuovo adattamento cinematografico di Cime Tempestose diretto da Emerald Fennell arriverà al cinema il 13 febbraio 2026
Il nono per l’esattezza. Ogni stagione della vita ha il suo adattamento di Cime Tempestose, e chi siamo noi per arrestare quella che ormai sembra essere diventata una vera e propria tradizione?
Con Jacob Elordi nel ruolo di Heathcliff e Margot Robbie in quelli di Catherine Earnshaw, il film di Emerald Fennell ha già fatto parlare di sé ben prima dell’odierno annuncio della sua data uscita. A partire dai suoi interpreti, ritenuti da larga parte del pubblico che si è espresso con acrimonia su X, decisamente non adatti per i ruoli che dovranno interpretare, ma piuttosto scelti per hype. Troppo canonicamente belli, e alquanto dissimili dai personaggi scritti dalla penna di Emily Brontë.
Ma come si dice dopo aver trascorso una serata intera al bar a sparlare di chiunque respiri: ‘Chi siamo noi per giudicare?’