Nasce quest’anno la prima edizione di Cinema in Festa, su iniziativa di Anec e Anica, con il supporto del MiC e la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano. Un’iniziativa per supportare il settore cinematografico italiano, all’indomani dell’edizione 79 della Mostra del Cinema di Venezia e in un momento di particolare crisi per il settore cinematografico.
Da domenica 18 a giovedì 22 settembre tutti i film nelle sale nazionali costeranno solo 3,50 euro.
La scelta del giorno non è casuale, dal momento che si tratta del giorno preferito delle famiglie per andare al cinema fino al giorno di uscita in sala delle nuove proposte settimanali.
Il progetto Cinema in Festa, però, non si limiterà solo a queste giornate di film a prezzo ridotto a settembre. Si tratta infatti di un’iniziativa ben più ampia, che si articola in numerosi eventi che si concluderanno addirittura nel 2026.
L’evento, infatti, è una vera e propria esperienza esclusiva e totalizzante nel mondo della settima arte italiano ed estero, con corsi professionalizzanti, incontri con star internazionali e molto altro. Ogni anno ci saranno due appuntamenti, uno a settembre e uno a giugno: il pubblico potrà assistere a tutti i film in normale programmazione, ma anche ad anteprime, masterclass e altri eventi speciali, anche alla presenza di attrici, attori, registi, sceneggiatori, e altri protagonisti del mondo dello spettacolo.
L’obiettivo dell’iniziativa, che si ispira alla Fête du Cinéma francese, è riportare il pubblico in sala in un momento in cui le sale sono in forte sofferenza. Non solo la produzione di film ha subito un tracollo a causa della pandemia dal quale non si è ancora ripresa, ma il pubblico continua a diminuire e i dati non sono ancora tornati alla pari del periodo pre Covid, nonostante non siano più in vigore le restrizioni.
Le persone non hanno più molta voglia di andare in sala, nemmeno per vedere i blockbuster che si traducono in flop clamorosi in termini di incassi.
In occasione della presentazione dell’iniziativa alla Mostra del Cinema di Venezia, il ministro della Cultura Dario Franceschini ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per rinvigorire il settore cinematografico.
“Le sale cinematografiche sono presidi culturali e la visione collettiva di un film è un’esperienza unica che arricchisce. È importante fare vivere le sale e Cinema in Festa aiuterà a dimostrare che vivere la magia del cinema è un’esperienza collettiva unica e irrinunciabile, che arricchisce le persone ma anche interi territori, quartieri e città”.