Il macabro, in ogni sua forma, ha sempre stuzzicato la curiosità dell’uomo fin dall’alba dei tempi e non è una novità. Sembrerebbe che Netflix ultimamente con le sue serie dal genere documentario stia puntando proprio in quella direzione. Domani sui nostri cataloghi arriverà una novità, che avrà come protagonista il famoso serial killer Ted Bundy. La docuserie prodotta da Netflix si intitola Conversations With A Killer: The Ted Bundy Tapes e ha già incuriosito gran parte del pubblico.
Non è la prima volta, e di certo non sarà l’ultima, in cui la piattaforma streaming punta su questo genere di prodotti da presentare ai propri abbonati. Basti pensare alle docuserie di successo Making a Murderer, Evil Genius e The Staircase.
A 30 anni dal giorno in cui Ted Bundy è stato giustiziato, Netflix ha deciso di rilasciare questa nuova serie a lui dedicata.
Il serial killer fra i 1974 e il 1978 aggredì e uccise un gran numero di giovani ragazze; prima della sua esecuzione, l’uomo confessò di aver ucciso almeno 30 ragazze, fra sette diversi stati dell’America. Si pensa, però, che il numero fu molto più alto.
Interviste attuali, filmati d’archivio e registrazioni audio fatto nel braccio della morte formano un ritratto bruciante del famoso serial killer Ted Bundy. Fai un viaggio nella mente disturbata del terribile serial killer che ha assassinato dozzine di donne e terrorizzato una nazione.
Di seguito il trailer rilasciato da Netflix:
Durante il suo soggiorno in carcere, Ted Bundy rilasciò diverse interviste a due giornalisti investigativi, Stephen Michaud e Hugh Aynesworth: parlò apertamente degli omicidi e del processo mentale.
Conversations With A Killer: The Ted Bundy Tapes ruoterà intorno alle registrazioni, svelando dunque interviste mai ascoltate prime e mostrando il serial killer da una diversa prospettiva. La docuserie inoltre includerà come l’uomo scappò per ben due volte dalla prigione, come diverse donne si infatuarono di lui e il ruolo che ebbero i media durante il processo.
Vi ha incuriosito?