Anche se i dettagli del caso nn sono mai stati chiari, l’attore Henry Cavill ha lasciato The Witcher nel 2023. Il tutto dopo la prima parte della terza stagione della serie andata in onda sulla piattaforma streaming Netflix. La notizia dell’abbandono della star è stata particolarmente spiacevole. Soprattutto se si considera che la presenza dell’attore sullo schermo è un valore aggiunto sotto tantissimi aspetti. A partire dalle impressionanti scene di combattimento. Ma anche il suo genuino apprezzamento per la storia. Fattori che hanno confermato che l’attore avrebbe interpretato Geralt di Rivia con coinvolgimento e passione per anni.
Tuttavia, l’abbandono dalla serie televisiva ha permesso a Henry Cavill di dedicarsi a molti altri progetti interessanti. Progetti che hanno il potenziale per sprigionare le sue grandi doti
Dall’imminente serie televisiva di Warhammer 40k, che sta ricevendo aggiornamenti positivi. Passando per il ruolo di protagonista in The Ministry of Ungentlemanly Warfare di Guy Ritchie. Così Henry Cavill sta acquisendo molti progetti che non solo lo terranno occupato, ma dimostreranno anche che potrebbe aver scelto bene lasciando The Witcher. Almeno per la sua carriera. Nonostante le prospettive siano positive, due dei ruoli più recenti al di fuori di Geralt non hanno soddisfatto le aspettative create dal suo lavoro nella serie fantasy di Netflix. Andiamo a vedere quali!
Il ruolo più importante sia stato quello di Clark Kent/Superman nel film di supereroi di Zack Snyder del 2013. Eppure, la sua ultima interpretazione di Superman è stata in The Flash con un cameo non accreditato. Poco dopo l’uscita del film, è stato annunciato che Cavill non avrebbe più interpretato Superman. Questo perché il DCU sta facendo un reboot della storia del personaggio attraverso l’imminente Superman: Legacy del regista James Gunn. Come per la sfortunata partenza nel ruolo di Geralt di Rivia in The Witcher, il casting di Henry Cavill per il ruolo di Superman era perfetto. Questo poiché possedeva l’aspetto e il carisma necessari per risultare credibile nei panni dell’iconico kryptoniano.
Benché Argylle abbia ottenuto risultati terribili al botteghino, si sperava che il film avrebbe contribuito a rilanciare la carriera dell’attore.
Anche perché la commedia spionistica sembrava perfetta. Tuttavia, una campagna di marketing poco mirata, la scarsa familiarità con il pubblico e le prime recensioni deludenti sono stati solo alcuni degli elementi che hanno contribuito al fallimento della pellicola. Ma c’è di più. L’ingente budget di 200 milioni di dollari di Argylle implica che gli studios erano pronti a vedere il film diventare il prossimo grande franchise. Anche se lo status di Argylle 2 è incerto a causa della sua pessima performance, è comunque una vittoria per Henry Cavill.
L’imminente serie televisiva di Warhammer 40k, di cui Henry Cavill è protagonista e produttore, promette bene. Basata sull’omonimo gioco di ruolo da tavolo, Warhammer 40k è incentrato su varie fazioni che lottano per il dominio in un futuro post-apocalittico.
Oltre a Warhammer 40k, Henry Cavill sarà anche il protagonista del reboot di Highlander, diretto da Chad Stahelski, autore di John Wick. L’attore è anche un fan dichiarato del materiale di partenza, e il suo eccellente lavoro sul personaggio e sull’azione in The Witcher suggerisce che sarà in grado di gestire comodamente il personaggio di Connor MacLeod. Insieme al lavoro di Stahelski con il franchise di John Wick, il prossimo lavoro di Cavill sembra già giustificare la sua decisione di lasciare The Witcher.