Su Twitter dilaga l’appello in occasione di Halloween: “Non vestitevi come Jeffrey Dahmer”, ma non è tutto per questa settimana. Margot Robbie e Cara Delevingne sono state aggredite da un paparazzo a Buenos Aires, mentre Netflix ha eliminato il tag LGBTQ+ da Monster: The Jeffrey Dahmer Story dopo le numerose polemiche.
MONSTER: THE JEFFREY DAHMER STORY – UN’ASSISTENTE DI PRODUZIONE ACCUSA LA SERIE DI RAZZISMO
Tra le tante docuserie e serie tv che parlano di serial killer sia realmente esistiti che fittizi, quella su Jeffrey Dahmer ha colpito il pubblico molto più di altre. Tuttavia, sembra che l’assistente di produzione Kim Alsup non sia particolarmente contenta di aver lavorato alla serie in questione. In un tweet ha infatti rivelato che le uniche due persone nere nella troupe hanno vissuto una discriminazione razzista non verbale da parte dei colleghi: “Entrambe avevamo le trecce, lei aveva la pelle più scura ed era alta 177cm, io sono 165cm. Sono stata trattata in modo orribile in questo lavoro. Ora guardo alla protagonista nera in modo diverso. Una delle peggiori serie a cui abbia mai lavorato. Mi chiamavano sempre con il nome di qualcun altro, con quello dell’altra ragazza nera che c’era che non mi assomigliava per niente, e io ho imparato i nomi di oltre 300 comparse“
MARGOT ROBBIE E CARA DELEVINGNE AGGREDITE DA UN PAPARAZZO A BUENOS AIRES, I LORO AMICI LO PICCHIANO
Lo scorso sabato, dopo aver cenato in un ristorante, Margot Robbie e Cara Delevingne hanno chiamato un Uber per andare via, ma sembra che ad attenderle ci fosse anche un paparazzo che ha cominciato a fotografarle in modo aggressivo. Tutto ciò ha infastidito i due amici delle attrici, Jac Hopkins e Josei Mac Namara Callum, che secondo alcune indiscrezioni avrebbero raggiunto il paparazzo e lo avrebbero picchiato violentemente, finendo così per essere catturati dalla polizia del posto.
SU TWITTER DILAGA L’APPELLO: “NON VESTITEVI DA JEFFREY DAHMER”
Mentre Halloween si avvicina sempre di più, su Twitter alcuni utenti hanno iniziato a consigliare alla gente di non vestirsi come Jeffrey Dahmer, responsabile della morte e dello smembramento di 17 uomini e ragazzi tra il 1978 e il 1991.
Alcuni Tweet recitano: “La costante mancanza di rimorso per le vittime sui social media mi fa credere che molte persone si vestiranno come Dahmer per Halloween e questo è così malato“, o ancora: “Dato che è ufficialmente ottobre, sento che bisogna ricordare alla gente che i serial killer non sono costumi di Halloween”
IL MONDO DI PATTY, LO SFOGO DI THELMA FARDIN CONTRO JUAN DARTHES: “DI NUOVO UN’INGIUSTIZIA”
Nel 2018 l’attrice Thelma Fardin rivelò di essere stata violentata da Juan Darthes, suo collega sul set de Il Mondo di Patty. Recentemente, Fardin si è trovata nuovamente ad attaccare Darthes a causa degli sviluppi che si stanno avendo sul processo che lo vede coinvolto. Nel video in cui si sfoga, l’attrice ha detto:
“Sarebbe importante preservare la sua incolumità psichica? E la mia? E quella delle altre vittime? Io ho deposto per cinque ore in una situazione tormentata, cinque ore. Questo non conta. Mi hanno fatto un numero infinito di perizie in Nicaragua, in Argentina e in Brasile. A lui, nessuna. Però l’incolumità che va preservata è la sua. Volevo lasciare detto questo, perché se dovessero sospendere il processo, sarebbe davvero uno scandalo. […] Cosa sta dicendo il sistema alle vittime di abusi sessuali?”
EMMA CAULFIELD HA RIVELATO DI AVERE LA SCLEROSI MULTIPLA
Emma Caulfield, star di Buffy l’Ammazzavampiri e WandaVision, ha annunciato durante un’intervista a Vanity Fair di soffrire di sclerosi multipla. L’attrice ha specificato di avere questa malattia neurodegenerativa dal 2010, ma di averlo tenuto nascosto per paura che nessuno l’avrebbe più fatta lavorare. Queste le parole di Caulfield:
“Negli anni ho nascosto le mie condizioni, anche al cast di WandaVision. Perché non volevo dare a nessuno l’opportunità di non assumermi. Ci sono già molti di ragioni per non assumere persone, motivi che la maggior parte degli attori non conosce nemmeno. ‘Sembri la mia ex ragazza… Sei troppo basso. Sei troppo alto. Sembri cattivo. Sei troppo carino. Non hai gli occhi del colore giusto.’ Sapevo che se ne avessi parlato, avrei smesso di lavorare”
THE OFFICE, PARLA ZACH WOODS: “NON VORREI PASSARE MAI PIÙ UN ISTANTE NEI SUOI PANNI”
L’attore di The Office, Zach Woods, non vorrebbe mai più interpretare Gabe Lewis. Questo è ciò che ha dichiarato, spiazzando i fan: Ho adorato interpretare Gabe, ma quello è stato il mio primo lavoro in realtà, il mio primo lavoro in tv. Quel pover uomo, sarei contento di non dover passare mai più un istante nei suoi panni. Anche se sono molto affezionato a lui. È stato un ruolo divertente da interpretare perché è uno show divertente, ma essere Gabe non è una cosa che augurerei a qualcuno, specialmente a Gabe”
MONSTER: THE JEFFREY DAHMER STORY – NETFLIX ELIMINA IL TAG LGBTQ+ DOPO LE POLEMICHE
Secondo il LA Times, l’etichetta LGBTQ+ è stata rimossa da Netflix in seguito alle numerose lamentele degli spettatori. Questi, infatti, avrebbero definito l’etichetta in questione “piuttosto disgustosa”, aggiungendo inoltre: “non è la rappresentazione che stiamo cercando”