Solo la scorsa settimana, riferendoci a X-Files e al nuovo trailer in uscita dell’undicesima stagione, abbiamo parlato di passi falsi.
Ci siamo chiesti come fosse possibile aver perso quel delizioso equilibrio tra curiosità e realismo che ha caratterizzato la serie per nove, bellissime (qualcuna più, qualcuna decisamente meno) stagioni. Oggi una risposta l’abbiamo finalmente ricevuta direttamente da Chris Carter, creatore della serie, in una dichiarazione. Una dichiarazione promettente, che apre scenari ottimistici per gli episodi che verranno, e che soprattutto arriva in concomitanza con l’annuncio della data esatta in cui la nuova stagione debutterà su Fox.
Fox Mulder (David Duchovny) e Dana Scully (Gillian Anderson) torneranno sullo schermo nel Lunedì del 29 Gennaio, alle ore 21.
Insieme con la notizia, sono trapelati dettagli cruciali nella visione di quello che potrà diventare la nuova X-Files, dove “nuova” sta in realtà per un’inversione di marcia e ritorno al “vecchio” che è mancato quasi completamente nella decima stagione dello scorso anno. Questa nuova stagione riporterà in scena, infatti, alcuni dei personaggi storici della serie, quali il direttore Skinner, l’agente Monica Reyes e l’Uomo Che Fuma.
Rivelata anche la presenza nel cast di Haley Joel Osment, che avrà un ruolo nell’episodio speciale dedicato al passato del direttore Walter Skinner.
In merito al mezzo “passo falso” commesso con la stagione precedente, come detto, si è espresso direttamente il creatore Chris Carter, facendo ammenda e incoraggiando le aspettative di tutti:
“Siamo tutti in forma smagliante e abbiamo rilanciato la serie da zero dopo non essere andati in onda per 12 anni […] dovevamo riacquistare di nuovo familiarità con il tutto. È come quando dei vecchi amici si rincontrano dopo parecchi anni. Dovevamo scrollarci di dosso un po’ di rigidità”.
Ora che è stato ufficialmente rotto l’indugio, dunque, non possiamo che aggrapparci a una speranza. La speranza di un ritorno degno della riesumazione della serie.
Insomma, Carter, noi vogliamo crederci.