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L’omaggio di Kyle MacLachlan a David Lynch: «Devo tutta la mia carriera e la mia vita alla sua visione»

In foto a destra Kyle MacLachlan, a sinistra il regista David Lynch
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L’attore di Twin Peaks e Velluto Blu ha voluto dire addio al regista recentemente scomparso, David Lynch.

Una notizia terribile ha sconvolto Hollywood e gli appassionati di cinema di tutto il mondo. David Lynch, regista, attore, sceneggiatore e produttore è morto all’età di 78 anni. Il visionario cineasta ha regalato al pubblico diverse pellicole che hanno fatto la storia del cinema come The Elephant Man, Velluto Blu e Mulholland Dive. E poi c’è stata Twin Peaks, che ha ridefinito le regole della serialità e che ha aperto le porte alla complessità dei prodotti televisivi odierni. In un nostro approfondimento vi avevamo spiegato perché niente sarebbe mai stato più come Twin Peaks. La serie tv ha anche lanciato la carriera di Kyle MacLachlan, che ha interpretato il personaggio del detective Dale Cooper.

E proprio da Kyle MacLachlan è arrivata la dedica più emozionante al talento del regista. Con un post sui social network ha detto addio a David Lynch.

Come sarebbe stata la vita dell’attore, se il visionario cineasta non avesse visto in lui l’interprete perfetto per i personaggi nati dalla sua fantasia? Il loro sodalizio, iniziato nel 1984 con Dune, ha portato alla nascita di grandi capolavori. In un post di Instagram Kyle MacLachlan ha voluto ringraziare David Lynch per aver deciso di credere in lui e ha lodato l’uomo prima che il regista:

Quarantadue anni fa, per ragioni che vanno oltre la mia comprensione, David Lynch mi ha tirato fuori dall’oscurità per farmi recitare nel suo primo e ultimo film ad alto budget. Ha visto chiaramente qualcosa in me che nemmeno io avevo riconosciuto. Devo tutta la mia carriera e la mia vita alla sua visione. Quello che ho visto in lui era un uomo enigmatico e intuitivo, con un oceano creativo che esplodeva dentro di sé.

Ha aggiunto poi: “Era in contatto con qualcosa che il resto di noi può solo sognare di raggiungere. David era in sintonia con l’universo e la sua immaginazione a un livello che sembrava rappresentare la migliore versione possibile dell’essere umano. Non era interessato alle risposte, perché aveva capito che sono le domande ciò che ci spingono avanti, sono il nostro respiro. Mentre il mondo ha perso un artista straordinario, io ho perso un caro amico che ha immaginato un futuro per me e mi ha permesso di esplorare mondi che non avrei mai potuto concepire da solo. Mi mancherà più di quanto i limiti del mio linguaggio possano esprimere e il mio cuore possa sopportare. Il mio mondo è tanto più pieno perché l’ho conosciuto, e tanto più vuoto ora che se n’è andato. David, sono cambiato per sempre e per sempre rimarrò il tuo Kale. Grazie per tutto.”

Ringraziamo anche noi David Lynch per averci insegnato che anche per perdersi serve un Maestro