Dawson’s Creek non è solo la serie tv dalla sigla iconica, che tutti i fan che seguivano lo show tra fine anni ’90 e primi anni 2000 ricordano con grande affetto. E non è solo la serie tv ad aver lanciato alcuni attori ad oggi molto apprezzata, come Joshua Jackson e Michelle Williams. No, la verità è che Dawson’s Creek è una serie pilastro dell’adolescenza di molti, e se anche è passato del tempo e ci siamo resi conto che forse determinati discorsi filosofici siano stati decisamente troppo esagerati per degli adolescenti, non possiamo non sospirare ripensando alle vicende che vedevano coinvolti Dawson, Joey, Pacey e Jen. Così come non possiamo dimenticare i diversi legami sentimentali che si sono instaurati tra i personaggi nel corso dello show. Ad esempio, non possiamo dimenticare le cose più negative che Joey Potter ha fatto a Dawson Leery, e ancora meno possiamo dimenticare quali sono gli episodi più iconici dello show che poi ci convincono a fare un rewatch completo. Tra le storie che abbiamo amato, però, non può mancare quella di Joey Potter e Pacey Witter, rispettivamente interpretati da Katie Holmes e Joshua Jackson. Ma sapevate che il finale avrebbe dovuto essere differente?
Ebbene sì, il ritorno della coppia formata da Joey e Pacey nel finale di Dawson’s Creek non doveva esserci, e per averci dato questo lieto fine dobbiamo ringraziare niente meno che lo stesso Joshua Jackson.
Come avrà fatto però l’interprete di Pacey a cambiare le carte in tavola? I fan sanno bene che il triangolo amoroso formatosi tra Joey, Pacey e Dawson è stato uno dei punti cardine del famoso teen drama, e più volte l’amicizia tra i due ragazzi è stata messa a repentaglio proprio dalla famosa ragazza che vive dall’altra parte del fiume. Prima la storia con Dawson, amico storico della ragazza, poi la cotta per Pacey che si è dimostrata essere qualcosa di molto più serio… Alla fine l’indecisione di Joey Potter ha tenuto gli spettatori di Dawson’s Creek incollati allo schermo fino alla fine dello show, quando finalmente l’abbiamo vista scegliere Pacey.
A tifare per la coppia più amata di Dawson’s Creek c’era anche lo stesso Joshua Jackson, che in una recente intervista rilasciata a Entertainment Weekly ha dichiarato di aver sempre fatto il possibile per far finire i due insieme. Kevin Williamson, creatore dello show, aveva infatti un’idea del tutto diversa, quella di far finire la serie con Joey e Dawson insieme. Ma Joshua aveva un’idea diametralmente opposta alla sua, e alla fine è riuscito, fortunatamente, ad avere la meglio. “Io sono l’avvocato! Mi sono detto: ‘No, cavolo! No. No. No. Non funzionerà per me’. Ho avuto un’intera conversazione con Kevin Williamson su questo” ha detto Jackson nel corso dell’intervista.
L’attore ha inoltre aggiunto che poi avrebbe risposto a Williamson: “Tipo ‘Senti, ho capito. Questa è l’idea che avevi in testa, ma ti chiedo solo di guardare la storia del nastro e questa è la fine più interessante per questi personaggi‘“. Joshua aveva sicuramente fatto il possibile per riuscire nel suo intento, ma non era sicuro di esserci effettivamente riuscito. Fortunatamente però non era l’unico del cast a pensarla in questo modo. Lo stesso James Van Der Beek, interprete di Dawson Leery, ha parlato di questo nel corso della reunion del 2018, dichiarando all’epoca: “Mi sembrava giusto. Mi sembrava che avesse più senso“.
Alla fine di Dawson’s Creek Joey e Pacey hanno fortunatamente avuto il finale che meritavano, e Joshua Jackson ne sarà stato sicuramente entusiasta. Nel corso dell’intervista, infatti, ha anche ricordato alcuni dei suoi momenti preferiti sul set, e tra questi troneggia il fatto di leggere i copioni sulla storia tra i due personaggi. Dichiara infatti l’attore: “Ricordo che ero molto eccitato per l’episodio in cui io e Katie… eravamo solo noi due, bloccati in un Walmart o qualcosa del genere dopo l’orario di lavoro nella frenesia di fare televisione, è stato così bello per lei e per me avere l’opportunità di ricevere il copione in anticipo e di poterci lavorare insieme. È questo il momento che mi è rimasto più impresso nella memoria“.