La testimonianza più attesa in assoluto del processo Depp vs Heard è arrivata. A Fairfax, Virginia, dove si sta svolgendo il processo che vede contrapposti Johnny Depp e la sua ex moglie Amber Heard, accusata di diffamazione dall’attore con tanto di richiesta di risarcimento per l’ammontare di 50 milioni di dollari, è stato il turno di Kate Moss. Un giorno che chiunque segua il processo – e sono ormai decine di milioni di persone in tutto il mondo – attendeva con ansia, e che è finalmente arrivato.
Camicia bianca e giacca nera, Kate Moss è apparsa virtualmente nel tribunale di Fairfax, in collegamento video dall’Inghilterra per testimoniare al processo Depp vs Heard. Kate Moss è una delle ex fidanzate di Johnny Depp, col quale ha avuto una intensa relazione durata 4 anni alla fine degli anni 90. Sicurissima di se’ e molto tranquilla, dopo il giuramento l’ex modella ha risposto a tutte le domande con estrema calma, a parte un momento di più alta emotività quando ricorda gli anni in cui è stata con Depp, e si confonde per un secondo: “Io e Johnny Depp siamo stati insieme dal 1993… dal 1994 al 1998”.
Il momento più atteso, però, è quello in cui Kate Moss ricorda la caduta – avvenuta durante una vacanza in Giamaica – che portò ai pettegolezzi relativi alle presunte violenze di Johnny Depp nei suoi confronti. Kate Moss ci mette meno di mezzo secondo a smentire questa ipotesi e chiarire le cose: “Durante un temporale sono scivolata dalle scale e ho battuto la schiena. Johnny è tornato indietro sentendo le urla di dolore ed è corso ad aiutarmi, mi ha portato in camera e ha chiamato un medico“.
Dopo queste dichiarazioni, gli avvocati di Amber Heard hanno deciso di non fare altre domande a Kate Moss, senza procedere quindi col controinterrogatorio. Fine dei pettegolezzi, quindi: Kate Moss ha parlato, e ha messo un punto a questa storia una volta per tutte.