Aggiornamento importante per gli utenti di Disney+: sono aumentati i prezzi di alcuni piani tariffari.
I ritocchi dei prezzi sono già operativi dallo scorso 17 ottobre, in Italia. E riguardano parte degli abbonati a Disney+: non tutti i piani sono coinvolti. Non quelli che includono inserzioni pubblicitarie, attivi da alcuni mesi: lo Standard con pubblicità, infatti, è rimasto a 5,99 euro al mese. I piani senza pubblicità e il Premium, invece, sono coinvolti nei rincari.
Quello che segue è un prospetto completo dei piani disponibili attualmente su Disney+, riportato attraverso le informazioni ufficiali che si possono trovare sul portale della piattaforma.
Piano Standard – 9,99 euro al mese (aumenta di un euro rispetto all’ultimo aggiornamento). Il piano annuale costa invece 99,90 euro (qui l’aumento è di dieci euro).
Piano Premium – 13,99 euro al mese (aumenta di due euro rispetto all’ultimo aggiornamento). Il piano annuale costa invece 139,90 euro (aumento di venti euro).
Come si diceva, il piano Standard di Disney+ resta invariato: 5,99 €/mese. In questo caso, tuttavia, non c’è la possibilità di acquistare un piano annuale.
Insomma, la direzione è chiara: il ritocco dei prezzi di Disney+ intende incentivare i piani con inserzioni pubblicitarie, ora come non mai. Il motivo l’avevamo già esposto in passato e segue l’esempio di Netflix, a sua volta protagonista di alcuni ritocchi dei prezzi nei giorni scorsi (anche dei piani con pubblicità, in questo caso).
Il futuro dello streaming, allora, passa anche da qui e da un’evoluzione alla quale dovremo abituarci.
Con un’impostazione che dovrà tenere in considerazione in futuro anche le possibili disdette (ne parlavamo giusto ieri, attraverso la presentazione di un sondaggio significativo) e, soprattutto, il perseguimento di modelli maggiormente sostenibili sul piano finanziario rispetto al passato. Vale per Disney+, e vale per tutti. Nella stessa direzione, d’altronde, vanno le misure intraprese da varie piattaforma per fermare la pratica degli account condivisi.