Se ne parlava da diversi mesi. Le voci si rincorrevano ma non avevamo alcuna ufficialità. Qualche anticipazione sul progetto l’avevamo avuta direttamente dal regista Ron Howard la scorsa primavera. Quest’ultimo aveva rivelato di aver discusso con il giovane Jon Kasdan (figlio del famoso Lawrence autore di I predatori dell’arca perduta, Il ritorno dello Jedi e Il grande freddo) per una continuazione della storia sul piccolo schermo per Disney+ del film cult degli anni ’80 Willow. Howard poi aveva confermato che l’idea di una serie tv era nata, molti anni prima, direttamente a George Lucas autore del soggetto originale del film e produttore dello stesso.
La novità è che Jon Kasadan ha ufficializzato su Twitter di aver iniziato a lavorare sull’intero soggetto della serie tv.
La presidentessa della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, aveva richiesto qualche mese fa la stesura di un pilot da presentare alla società per decidere sul progetto. Evidentemente il lavoro svolto in questi mesi ha convinto sia Lucasfilm che Disney della bontà del progetto ed è stato dato il via libera per la produzione della prima stagione.
Il film, nel solco della miglior tradizione fantasy, narra di una leggenda per cui nascerà una principessa in grado di spodestare la malvagia regina dal suo trono. Quest’ultima, senza alcuna pietà, decide di far uccidere tutti i neonati del regno. Tra questi c’è anche Elora Danan, che viene trovata indifesa lungo la riva di un fiume dal nano Willow Ufgood. Willow prende l’impegno di proteggere la bimba e di riportarla al suo popolo. Durante la sua avventura Willow incontra una pletora di favolosi personaggi oltre a dover affrontare mille difficoltà.
Nella pellicola originale i protagonisti erano Warwick Davis e Val Kilmer. Ancora non sappiamo chi uscirà dal casting per la serie tv, ma le intenzioni di Ron Howard sembrano chiare: non sarà un “Willow 2”.
La serie si concentrerà principalmente sul personaggio di Elora Danan, senza però rinunciare a una presenza significativa di Willow. Il film fu un successo modesto al momento del rilascio crescendo però in modo considerevole negli anni successivi diventando un vero e proprio cult.
Nel panorama attuale di nostalgia e recupero degli anni ’80 non poteva mancare questo piccolo gioiello della nostra infanzia. La speranza è che il coinvolgimento degli autori, produttori e registi originali permetta di confezionare una serie tv gradevole e delicata in grado di lasciare un segno nella memoria di una nuova generazione di spettatori.