Don Matteo, Terence Hill non voleva lasciare: «La Rai bocciò la mia idea, devono ottimizzare i costi»

Don Matteo sta per tornare. Manca ormai pochissimo all’arrivo della tredicesima stagione di Don Matteo, serie cult della televisione italiana che ha compiuto ormai 22 anni e che tornerà giovedi 31 Marzo 2022 con la sua tredicesima stagione. Una stagione che sarà rivoluzionaria, poichè vedrà l’uscita di scena di Don Matteo in persona: Terence Hill. Lo storico volto di Don Matteo ci sarà nei primi episodi della nuova stagione, per poi lasciare pian piano spazio al nuovo protagonista della serie, Don Massimo – interpretato da Raoul Bova – che prenderà il suo posto nella canonica di Spoleto.

Dell’addio di Terence Hill a Don Matteo si è chiacchierato in lungo e in largo. Ovviamente la prima reazione di qualsiasi essere umano si approcciasse alla notizia è stata sempre e solo una: stupore. Non può esistere Don Matteo senza Terence Hill, o almeno non nel mondo che ci eravamo immaginati, e invece sarà così: prepariamoci a una delle uscite di scena più imprevedibili nella storia delle serie tv.

Un’uscita di scena che, a quanto pare, Terence Hill non avrebbe voluto fino in fondo. Appena si diffuse la notizia del suo addio a Don Matteo la voce predominante era una: Terence avrebbe voluto lasciare perchè ormai, a una certa età e dopo anni di onorato servizio, era semplicemente ora di farsi da parte e lasciare spazio ai giovani. Ma è andata proprio così? La risposta è nì.

La verità l’ha raccontata proprio Terence Hill in una sua recente intervista a Sorrisi e Canzoni, di cui riportiamo qualche stralcio:

In realtà, non volevo smettere di fare Don Matteo, avrei solo voluto farlo in maniera diversa perché i tempi del set erano molto impegnativi. Durante le riprese di questa ultima stagione, le giornate di lavoro erano lunghissime, dormivo cinque ore per notte. Bellissimo, per carità, ma anche stancante. Avevo proposto di fare quattro film all’anno, sul modello de Il Commissario Montalbano. Purtroppo la mia idea non è stata accettata dalla Rai che, per ottimizzare i costi, ha bisogno della serie lunga.

Insomma, Terence Hill si era detto più che disposto a continuare la serie che ha fatto le fortune della Rai in oltre vent’anni di messa in onda, ma in pratica sarebbe stata la stessa Rai a scegliere di fare a meno del protagonista per portare avanti il format come è sempre stato, senza rivoluzionarlo come avrebbe preferito l’attore. Scelta rischiosa quella di decidere di fare a meno di Terence Hill: vedremo se la mossa pagherà.