Jon Cryer ha deciso di riflettere sull’uragano che si è abbattuto su Due uomini e mezzo a causa degli atteggiamenti di Charlie Sheen. Affrontare il tutto non è stato facile per chiunque lavorasse alla serie.
Due uomini e mezzo ha dovuto affrontare un’enorme tempesta mediatica provocata da Charlie Sheen. L’uomo, durante il suo lavoro nella serie di successo, avrebbe ricominciato a fare uso di droghe poco dopo il divorzio dalla moglie Denise Richards.
Questa triste vicenda ha però coinvolto indirettamente anche l’altro protagonista di Due uomini e mezzo: Jon Cryer. Proprio quest’ultimo ha deciso di raccontare il rapporto che aveva con il collega.
Charlie e io andavamo molto d’accordo. Abbiamo avuto un paio di anni fantastici in quello show. Era molto rilassato, abbiamo passato dei bei momenti e tutto andava veramente bene.
Il licenziamento di Charlie Sheen
Poi la dipendenza di Charlie Sheen ha iniziato a essere più evidente e ha scatenato numerose polemiche sul web. A causa di questi comportamenti autodistruttivi, la CBS si è vista costretta a licenziare Sheen e a sostituirlo con Ashton Kutcher.
All’inizio è riuscito a gestire tutto, era comunque incredibilmente professionale e gentile con tutti i presenti sul set, ma era visibile che stava indossando una maschera. È stata una delle prime tempeste mediatiche di internet, in più bisognava considerare che tutto il nostro lavoro era legato a quest’uomo, ed eravamo tutti suoi amici. È stato tutto molto, molto strano e c’erano alcuni aspetti di tutto ciò che ho assolutamente odiato, ma sono comunque grato per gli anni che sono stati buoni.
Fortunatamente, Due uomini e mezzo è riuscita a sopravvivere alla fuoriuscita di uno dei suoi protagonisti alla fine dell’ottava stagione. La serie si è infatti conclusa con la stagione 12 nel 2015.