Dwayne Johnson fa parte di quella ricca schiera di wrestler, che hanno deciso di debuttare nel mondo del cinema.
Dopo aver conquistato diciannove titoli nella WWE, ha debuttato ad Hollywood recitando il personaggio di suo padre Rocky Johnson nella serie tv comedy That ’70s Show. Successivamente ha vestito i panni del re Scorpione prima ne La mummia – Il ritorno e poi nei film spin-off dedicati a questo personaggio. Da quel momento non si è più fermato ed è apparso in decine di pellicole, recitando in film action, thriller, commedie per tutta la famiglia e anche in un film animato della Disney. Partecipando a grandi produzioni hollywoodiane, Dwayne Johnson è ben presto diventato il re del botteghino. Se da un lato i blockbuster lo hanno reso un volto amatissimo dal grande pubblico, dall’altro non gli hanno permesso di mostrare le sue doti attoriali.
La storia però sta per cambiare, perché Dwayne Johnson ha deciso di mettere da parte le grandi produzioni per recitare in un ambizioso biopic.
Una grande svolta è in arrivo nella carriera della star hollywoodiana: sarà il protagonista del nuovo film drammatico distribuito da A24 intitolato The Smashing Machine. Nella nuova opera, scritta e diretta da Benny Safdie, Dwayne Johnson interpreterà il combattente di MMA e pioniere dell’UFC, Mark Kerr. In un’intervista rilasciata a Variety l’attore ha parlato delle motivazioni che lo hanno portato a scegliere di mettersi alla prova in questo nuovo progetto. Ha spiegato che, dopo aver girato tanti blockbuster, voleva dedicarsi a dei ruoli drammatici che esplorassero “la lotta [e] il dolore“. Per questo motivo, come ha detto, ha deciso di collaborare con un autore con Benny Safdie, che ha già co-scritto il grande successo Uncut Gems:
“Benny vuole creare, e continua a spingersi oltre i limiti quando si tratta di storie crude e reali, personaggi autentici e, a volte, scomodi. Sono a un punto della mia carriera in cui voglio spingermi oltre in modi in cui non mi sono spinto in passato. Sono a un punto della mia carriera in cui voglio realizzare film che contino, che esplorino l’umanità, la lotta e il dolore”.
Dwayne Johnson ha voluto chiarire però che non intende dire addio per sempre ai grandi film hollywoodiani, per intraprendere una carriera da attore impegnato. Presto il pubblico tornerà a vederlo nelle vesti a cui è abituato, ma ora sentiva che voleva raccontare una storia che avesse una maggiore profondità:
“Voglio essere chiaro, con questo non voglio dire che abbandono le grandi produzioni cinematografiche. Adoro realizzarli, hanno un valore e un’importanza enormi… ma c’è un tempo e un luogo per loro. Sono a questo punto della mia carriera in cui voglio di più. E non intendo dire che voglio maggiori incassi. Voglio dire, voglio più umanità. Ed è per questo che Benny Safdie è per me il partner perfetto, collaborativo e affamato.”