Nessuno aveva mai pensato di associare Edward Norton a Pocahontas, la celebre donna nativa americana di cui ci ha parlato anche Walt Disney, eppure una recente novità ha ribaltato tutte le convinzioni dell’attore stesso. Ricordiamo ovviamente che il film Disney che ha come protagonista la principessa Pocahontas è basato sulla reale storia della nativa americana che sposò un uomo inglese di nome John Rolfe e che in seguito divenne quasi una celebrità a Londra. Edward Norton, che da piccolo aveva sentito parlare di una possibile parentela con lei, aveva sempre pensato che fossero dicerie: ha scoperto, invece, che non è assolutamente così.
Edward Norton ha dunque scoperto di essere imparentato con la nativa americana Pocahontas
Durante una puntata della trasmissione PBS “Finding Your Roots” (tradotto: trova le tue radici), l’attore ha scoperto che ciò che gli raccontavano quando era un bambino corrispondeva alla realtà. Henry Louis Gates Jr, conduttore dello show, gli ha infatti confermato: “Pocahontas è la tua dodicesima bisnonna”. L’obiettivo del programma in questione è proprio quello di esplorare le origini degli ospiti famosi che vi partecipano e, nel primo appuntamento della nona stagione andato in onda il 2 gennaio, è stato svelato per quale motivo Edward Norton è cresciuto sentendosi dire di essere un discendente della famosa nativa americana. Secondo Gates, che ha studiato personalmente l’albero geneaolgico dell’attore, John Rolfe e Pocahontas erano proprio i suoi dodicesimi bisnonni. Queste le sue parole a tal proposito: “C’è una traccia cartacea diretta. Non c’è dubbio”. Edward Norton è apparso visibilmente sorpreso da tale rivelazione, e ha affermato: “Ti fa capire che piccolo pezzo dell’intera storia umana sei. Non si può andare più indietro di così”
Oltre al legame di parentela con Pocahontas, Edward Norton ha anche scoperto che la sua famiglia possedeva degli schiavi
Grazie a Finding Your Roots, l’attore ha scoperto tuttavia anche qualcosa di molto più sconvolgente. Il conduttore ha infatti affermato che la famiglia di Norton possedeva degli schiavi: il suo terzo bisnonno, John Winstead, teneva in schiavitù sette esseri umani (un uomo di 55 anni, una donna di 37 e cinque bambine di 10, 9, 8, 6 e 4 anni). Quando gli è stato chiesto cosa provasse a seguito di questa rivelazione, Edward Norton ha risposto: “Sono a disagio. Non si tratta di un giudizio sulla vita personale, ma è un giudizio sulla storia di questo Paese e deve essere prima di tutto riconosciuto e poi combattuto. Quando si legge ‘schiavo, 8 anni’, viene voglia di morire“