Elizabeth Olsen, la talentuosa attrice americana, ci ha stupito tutti con la sua straordinaria interpretazione in Doctor Strange in the Multiverse of Madness che è attualmente nelle sale cinematografiche. L’attrice, dopo l’enorme successo della prima stagione di WandaVision, è tornata a vestire i panni della potente Wanda Maximoff nel secondo capitolo del film dedicato al personaggio interpretato da Benedict Cumberbatch. Mentre non sappiamo se rivedremo di nuovo Scarlet Witch nell’Universo Marvel, siamo certi che la storia della serie WandaVision si è conclusa e che non proseguirà con la seconda stagione. Elizabeth Olsen in una recente intervista che ha rilasciato per pubblicizzare l’uscita del film ha raccontato di essere rimasta molto sorpresa, quando la serie Marvel dedicata a lei e a Visione è stata candidata agli Emmy Awards perché chi lavora per la Marvel non si aspetta di ricevere dei premi. È indubbio infatti che i cinecomic, pur essendo molto apprezzati dal grande pubblico, non godano del favore dei critici.
L’attrice ha parlato proprio di questo in un’interessante intervista rilasciata al The Independent.
In una lunga chiacchierata con i giornalisti del giornale online inglese l’attrice ha parlato della sua infanzia vissuta con due star della tv, le gemelle Olsen, dei dubbi che aveva riguardo WandaVision e dell’evoluzione che ha avuto il personaggio di Scarlet Witch. Ma ha anche parlato delle critiche e dei pregiudizi ingiusti che spesso colpiscono i film della Marvel e che la fanno infuriare. Elizabeth Olsen ha detto, infatti, che secondo lei, buttando fango sui cinecomic, i critici finiscono per offendere tutti i reparti tecnici che lavorano duramente per realizzare le scene più spettacolari e che spesso sono impiegati anche in pellicole più impegnate. Ecco cosa ha detto nel corso dell’intervista:
“Quando le persone fanno sembrare i film della Marvel un tipo di arte minore, allora mi sento davvero frustrata. Non voglio dire che facciamo film indie o impegnati, ma penso che questo tipo di pregiudizi sminuiscano la nostra crew e questa è una cosa che mi infastidisce. Abbiamo alcuni dei migliori scenografi, costumisti, operatori… Penso che sminuire il loro lavoro con questo genere di critiche faccia un torto a tutte quelle persone che fanno film premiati e poi lavorano anche sui nostri film. Per quanto riguarda la recitazione non fa nulla, da attrice lo capisco, capisco perfettamente che si tratti di un diverso tipo di performance. Ma penso che buttare fango sulla Marvel sminuisca il lavoro di tanta gente talentuosa. E questa è una cosa che mi fa arrabbiare un po‘.“
Cosa ne pensate delle parole dell’attrice? Concordate con lei sul fatto che i cinecomic siano bistrattati ingiustamente?