Nonostante si tratti della serie che le ha dato il successo mondiale, Emilia Clarke è ultimamente molto critica con Game of Thrones. Vi abbiamo recentemente dato la notizia di come, secondo l’attrice, gli uomini venissero trattati meglio delle donne sul set: questa volta la sua rimostranza verso la serie riguarda le scene di sesso.
Nel corso di un’intervista per la prestigiosa rivista inglese Time, Emilia Clarke ha ripercorso il periodo più doloroso della sua carriera: quando si è trovata molto vicina alla morte a causa di due aneurismi cerebrali. Le sue foto da un letto d’ospedale fecero il giro del mondo: ripercorrendo il difficile periodo post pandemia, la Clarke ha rievocato quei momenti difficili per la sua storia personale.
Quando sei vicino alla morte — e io ci sono stata per due volte — inizi a farti certi discorsi con te stessa, che assomigliano a: riconoscere quello che hai fatto nella tua vita, ringraziare quelli che si trovano lì con te. Il COVID ha rappresentato un’occasione incredibile per noi per realizzare queste cose, e inizi a pensare come poter raggiungere le persone per non farle sentire da sole?
Interrogata sul suo tasto dolente, le famose e tormentate scene di sesso in Game of Thrones, più volte criticate per la loro gestione sul set dall’attrice, la Clarke ha ammesso di come le cose siano molto cambiate rispetto a quando c’era lei, su quel set, in quella difficile situazione.
Ora ci sono questi professionisti, coach dell’intimità, che è fantastico, ed è qualcosa che si allontana totalmente dalla mia esperienza, dove mi sentivo maltrattata, anche se in realtà non lo ero. Era tutto dovuto alla pressione che sentivo.
Per Emilia Clarke le scene di sesso sono sempre state un vero incubo: l’attrice ha spesso denunciato un clima di pressione sul set, che non le faceva vivere l’esperienza in maniera costruttiva. Per fortuna, stando a quanto dice ora, le cose sui set stanno cambiando.