Con l’annuncio delle nomination agli Emmy Awards 2024, è saltata all’occhio una candidatura con precedenti piuttosto particolari: quella di Bob Odenkirk
L’acclamatissima Better Call Saul, serie tv spin-off di Breaking Bad, detiene un record piuttosto particolare. Lo show, infatti, ha il maggior numero di nomination della storia senza vittorie. La scorsa edizione degli Emmy, infatti, era l’ultimissima chance per la produzione di portare a casa un premio. Ma non ce l’ha fatta. Oggi, all’alba delle nomination per gli Emmy Awards 2024, torna in lizza un nome che su tutti avrebbe meritato almeno una vittoria lo scorso anno. Si tratta di Bob Odenkirk, che ha ricevuto la nomination come miglior guest star in una serie comedy.
Riuscirà Bob Odenkirk a vincere finalmente l’Emmy per la recitazione?
L’ennesima candidatura nella già straordinaria carriera di Bob Odenkirk è arrivata, e chissà che ironicamente non arrivi proprio ora la tanto attesa vittoria per la recitazione. Proprio nel ruolo meno atteso, ossia quello di guest star in The Bear 2. Per lo stesso ruolo agli Emmy Awards 2024 sono in lizza anche altre due star di The Bear, ossia Jon Bernthal e Will Poulter. Oltre la serie di casa FX, invece, abbiamo tra gli altri candidati Matthew Broderick per Only Murders in the Building, Ryan Gosling per Saturday Night Live e Christopher Lloyd per Hacks.
L’attore ha già vinto due Emmy, e forse non molti ne sono a conoscenza perché “oscurati” dalle ben più plateali mancate vittorie. Bob Odenkirk ha infatti vinto il suo primo Emmy nel 1989 per la scrittura in Saturday Night Live. Nuovamente per la scrittura ha ottenuto un altro Emmy nel 1993 con The Ben Stiller Show. Eppure, l’attore non ha ancora mai ottenuto un premio per la recitazione, nonostante la prova incredibile in Better Call Saul e le sei nomination consecutive. Anche se per un ruolo minore, riuscirà a ottenere una vittoria agli Emmy Awards 2024 rompendo la maledizione?
Bob Odenkirk si è anche espresso in merito alla sua sfortuna con le premiazioni agli Emmy. Ecco le sue parole:
“Penserete che sia una stronz*ta, ma molti dicono che la nomination è come una vittoria. Io anche credo che, nella storia della televisione, essere nominato in un mondo in cui esiste così tanto materiale sia una vittoria. Poi è ovvio che vincere sarebbe bellissimo. Immagino che un giorno lo scoprirò, forse”.
E noi ci auguriamo che tu abbia ragione, Bob. Non ci resta che attendere, nella speranza di vederlo premiato per la prima volta, per la recitazione, agli Emmy Awards 2024 (di cui vi lasciamo qui tutte le nomination ufficiali, messe in lista)