Euphoria, che è un remake dell’omonima miniserie israeliana, ha debuttato originariamente sull’emittente televisiva HBO nel 2019 ed è rapidamente diventata tra le serie più amate degli ultimi anni (in Italia è disponibile su Sky e la piattaforma streaming Now Tv).
Il dramma adolescenziale, che attualmente ha all’attivo ben due stagioni, presenta un cast corale guidato dalla star di Dune e Spider-Man: No Way Home Zendaya, ma comprende anche le nuove star Angus Cloud, Alexa Demie, Jacob Elordi, Barbie Ferreira (uscita di scena dopo la seconda stagione per diverbi con lo showrunner della serie tv), Hunter Schafer e Sydney Sweeney.
The Idol del creatore Sam Levinson è attualmente al centro di polemiche che hanno portato i fan a preoccuparsi per la terza stagione
Recentemente, la produzione confermata della terza stagione di Euphoria è stata messa in dubbio. Negli ultimi giorni sono emerse notizie sul presunto comportamento di Sam Levinson riguardo alla sua nuova serie The Idol, con protagonista il cantante The Weeknd; il progetto è sotto i riflettori per la sua produzione ma è stata descritta come uno “s–tshow” e un “torture porn”. I rapporti divulgati sostengono che lo showrunner abbia essenzialmente usato il successo di Euphoria come un ariete per ottenere il suo scopo, il che ha portato alcuni fan a chiedere la cancellazione della serie e altri a temere che i loro personaggi preferiti non possano tornare sullo schermo.
Questa tempesta mediatica sul futuro di Euphoria è solo uno dei tanti problemi che la casa madre della HBO, la Warner Bros. Discovery, ha avuto negli ultimi mesi con i suoi contenuti. Tra questi, la società ha interrotto la post-produzione del prossimo progetto dell’Universo DC Batgirl e ha silenziosamente rimosso diverse serie esistenti dal suo servizio di streaming HBO Max. Sebbene sia un momento difficile per i fan del loro materiale, le loro azioni in merito alle controversie precedenti potrebbero indicare come procederanno con la serie tv.
Di recente l’emittente ha anche cancellato diverse serie importanti, tra cui la serie fantascientifica di successo Westworld. Questo potrebbe significare che non hanno paura di andare avanti senza lo show con protagonista Zendaya se il dramma di Levinson dovesse raggiungere il culmine. Tuttavia, potrebbero non essere disposti a lasciare andare la proprietà così facilmente.
Euphoria potrebbe rivelarsi tanto preziosa per la HBO quanto il prossimo film The Flash lo è per i DC Studios di proprietà della Warner Bros. Discovery.
Sebbene il film non sia ancora stato distribuito, nonostante sia stato oggetto di controversie a causa delle ben note attività criminali del suo protagonista Ezra Miller, è ancora in programma il suo rilascio a livello internazionale. Benché la permanenza di Levinson nella serie sia in discussione, questo precedente potrebbe dimostrare che la serie tv è al sicuro, almeno per un’altra stagione.