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Euphoria 3 – Parla Jeremy O. Harris: «Sam non è un farabutto»

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Dopo l’esplosione di popolarità della seconda stagione, gli spettatori di Euphoria hanno cercato chiarimenti sul teen drama della HBO e si sono chiesti quando sarebbe tornato con nuovi episodi. Sebbene sia stato riferito che la terza stagione avrebbe dovuto iniziare le riprese quest’anno, puntando a una potenziale data di uscita nel 2024, il produttore dello show Jeremy O. Harris ha chiarito la posizione della serie rivolgendosi direttamente al CEO della Warner Bros. Discovery David Zaslav.

Jeremy O. Harris ha fornito un aggiornamento sulla terza stagione dello show di HBO

La nostra guida informativa su quello che c’è da sapere di Euphoria 3 (data, trama, cast e news)

Il produttore dello show (disponibile in Italia sulla piattaforma streaming Now Tv) ha voluto sottolineare sottolineando l’importanza dello sciopero degli sceneggiatori per ottenere salari equi.
Il produttore ha chiamato in causa direttamente Zaslav, dal momento che l’emittente televisiva rientra nel portafoglio della Warner Bros. Discovery, e ha detto chiaramente che il creatore della serie Sam Levinsonnon è un farabutto“, il che significa che non andrà contro la WGA lavorando al teen drama. Harris ha anche esortato Zaslav a trovare un accordo e a contribuire a porre fine allo sciopero:

“Tutto quello che dirò è che Sam Levinson non è un farabutto. Non è un parassita. David Zaslav, fai un accordo. Questo è quello che dirò sulla terza stagione di ‘Euphoria’. Fai un accordo, David. È facile. Vieni a quel tavolo”.

I dettagli specifici sulla terza stagione di Euphoria rimangono sconosciuti, anche se è confermato che il personaggio di Kat Hernandez non tornerà dopo che Barbie Ferreira ha annunciato la sua uscita dallo show. Zendaya, che interpreta Rue Bennett, ha dichiarato che sarebbe interessata a salire sulla sedia del regista. Ha anche espresso il desiderio di esplorare una versione della serie che esamini la vita oltre il liceo.

Questo è in linea con le voci sul salto temporale di cinque anni per la terza stagione di Euphoria. Un altro indizio è il modo in cui la narrazione conclusiva di Rue nel finale della seconda stagione ha sottolineato che la storia non riprenderà da dove si era interrotta. Per ora, il nuovo show di Levinson, The Idol, debutterà sulla HBO il 4 giugno. Diversi attori di Europhia, invece, hanno in cantiere progetti cinematografici di alto profilo, tra cui Dune: Part Two con Zendaya e The Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes con Hunter Schafer.

I commenti di Harris ci ricordano che serie televisive come Euphoria non sarebbero possibili senza gli sceneggiatori. Mentre questi scrittori continuano il loro sciopero per quello che hanno definito il mantenimento della scrittura come un percorso di carriera praticabile, la loro speranza è che le grandi aziende come la WBD possano giungere a un accordo che garantisca a tutti un compenso e una ricompensa equi per il loro lavoro che contribuisce a creare l’arte di cui molti godono.

La potenza narrativa di Euphoria e l’evoluzione della serialità negli ultimi anni