Euphoria, serie teen drama uscita pochi mesi fa per il network HBO e già diventata di culto, avrà una seconda stagione. L’account Instagram ufficiale della casa di produzione ha diffuso alcune foto che ritraggono i membri del cast impegnati nella lettura del copione della seconda stagione.
Il cosiddetto “table reading”, con cui gli attori familiarizzano con la sceneggiatura prima di girare effettivamente la serie.
Nello scatto diffuso da HBO, si vedono gli attori protagonisti di Euphoria, Zendaya (Rue) e Angus Cloud (Fezco), impegnati nella lettura della sceneggiatura. Deve trattarsi di un passaggio particolarmente divertente, in puro stile dissacrante proprio di Euphoria, perché Zendaya sorride mentre legge le battute.
Dunque la seconda stagione di Euphoria sarebbe già in lavorazione: ma, come ha dichiarato il presidente di HBO, Casey Bloys, la serie avrà una durata limitata, dovuta soprattutto all’età dei personaggi e di conseguenza dei loro interpreti. Le direttive ufficiali verranno da Sam Levinson, creatore della serie (in parte autobiografica).
I personaggi sono al liceo, quindi non ci sono molte stagioni davanti. C’è un limite di tempo. In questo seguiremo Sam. Non c’è un piano prestabilito. Ma non credo vogliate vedere dei trentenni che interpretano degli studenti delle scuole superiori.
Le parole del capo di HBO fanno pensare che Euphoria avrà una conclusione dopo appena una manciata di stagioni: e, in fondo, non ci sentiamo di dargli torto. L’epopea dell’adolescenza disperata della generazione Z persa tra alcool, droghe e sesso occasionale non può durare in eterno. Non ci troveremo, dunque, di fronte a una vera e propria “saga familiare” come nel caso di Skins, che segue ben quattro generazioni di ragazzi allo sbando.
La seconda stagione di Euphoria, serie basata su un format israeliano, dovrebbe uscire nel corso del 2020: incrociamo le dita e speriamo che la sua lavorazione non subisca una battuta d’arresto.