Vai al contenuto
Home » News

Sydney Sweeney, star di Euphoria, confessa: «I critici non mi prendevano sul serio»

euphoria
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Euphoria 2 è arrivata solo da qualche settimana su HBO (e qui in Italia su Sky e Now) e già è diventata una delle serie più chiacchierate del momento. Il terzo episodio, che è andato in onda la settimana scorsa, ci ha mostrato il pericoloso baratro in cui sta cadendo Rue e ci ha fatto seriamente pensare che per la protagonista le cose potrebbero mettersi davvero male. Le scene in cui Rue fa uso di sostanze stupefacenti hanno fatto infuriare un sindacato in America che ha attaccato la HBO per aver realizzato una serie che dà il cattivo esempio ai giovani. Una delle protagoniste della nuova stagione è Cassie che ha iniziato una relazione segreta con Nate, l’ex fidanzato della sua migliore amica. Hanno fatto molto discutere le sue scene in topless e l’attrice per questo è intervenuta per spiegare che non si è sentita forzata a girarle e che il regista ha accolto i suoi suggerimenti, ogni volta che lei preferiva eliminare una scena troppo spinta.

Sydney Sweeney in un’intervista al The Independent di come abbia perso credibilità agli occhi dei critici a causa delle sue scene di nudo.

Sydney Sweeney ha ammesso di esserci rimasta molto male, quando ha notato che il pubblico e la critica hanno iniziato a riconoscere il suo talento solo dopo che ha recitato in The White Lotus. Eppure prima di aver interpretato , aveva già regalato delle ottime performance sia in The Handmaid’s Tale che in Euphoria. Lei crede che la sua interpretazione della fragile Cassie sia stata sottovalutata proprio a causa delle scene di nudo. Ha approfittato quindi per evidenziare la disparità tra uomo e donna: un attore al contrario non viene mai sottovalutato dai critici solo perché ha girato una scena hot. Ecco cosa ha detto:

“Con The White Lotus, avevo l’impressione che le persone stessero finalmente riconoscendo il duro lavoro che stavo facendo. Questa è una cosa che mi ha infastidito per un po’. Sono molto orgoglioso del mio lavoro in Euphoria. Ho pensato che la mia fosse una grande interpretazione. Ma nessuno mi prende sul serio perché mi sono spogliata. Faccio The White Lotus e all’improvviso i critici stanno prestando attenzione a quello che faccio. Le persone mi stanno amando. Mi dicono: ‘Oh mio Dio, cosa farà dopo?’ Ed io pensavo: ‘Non hai visto la mia interpretazione in Euphoria? Non mi hai visto in The Handmaid’s Tale? C’è uno stigma contro le attrici che si spogliano sullo schermo. Quando un ragazzo fa una scena di sesso o mostra il suo corpo, vince comunque premi e riceve lodi. Ma nel momento in cui una ragazza lo fa, riceve un trattamento completamente diverso“.

Sydney Sweeney ha sottolineato nuovamente che in Euphoria si è sempre sentita a suo agio sul set, anche quando doveva girare le scene intime. Ma non è stato sempre così: la star di Euphoria ha ricordato che ci sono stati altri show in cui non era d’accordo col girare una scena oppure non si sentiva a suo agio con la sua co-star e quindi quando tornava a casa si sentiva sporca. Ecco cosa ha detto:

“Ho avuto esperienze in cui volevo solo tornare a casa e strofinarmi completamente il corpo perché mi sentivo sporca. Non mi sentivo a mio agio con il mio compagno di cast o con la troupe, e semplicemente non sentivo che il mio personaggio avrebbe fatto quella cosa. Questo mi ha reso ancora più imbarazzata. Non mi sentivo nemmeno in grado di parlare.”

Leggi anche – Euphoria, la serie che ti piacerà anche se odi i teen drama