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La serie televisiva Euphoria, sbarcata sul piccolo schermo nel 2019, prodotta e distribuita dall’emittente HBO, è arrivata attualmente alla sua seconda stagione; la prossima stagione sta presentando alcuni problemi, non solo per i numerosi impegni dei vari membri del cast (in primis Zendaya, strapiena di impegni, e che ha ritrattato il proprio contratto con HBO recentemente), ma anche per varie problematiche legate allo showrunner Sam Levinson.
Ma Zendaya non è la sola che fa parlare di sé: un’altra attrice di Euphoria, Sydney Sweeney, sta ottenendo sempre più successo e visibilità. L’attrice ha preso parte alla prima stagione di The White Lotus, serie antologica targata (anch’essa) HBO. La sua interpretazione ha fatto sì che il New York Times la definisse “la ragazza più paurosa della televisione, ricca, che legge Nietzsche, si rilassa in piscina ed è in grado di distruggere la tua autostima con un solo sguardo tagliente“.
Ma non tutto è oro quello che luccica.
In una intervista rilasciata all’Independent, l’attrice 25enne ha dichiarato di ritenere che ci sia “uno stigma nei confronti delle attrici che si spogliano sullo schermo“, cosa che non avviene per la controparte maschile.
“Quando un uomo ha una scena di sesso o mostra il suo corpo, vince comunque dei premi e riceve elogi. Ma quando lo fa una ragazza, è completamente diverso”.
Ma se Sweeney è disposta a girare scene di sesso e di nudo, non tutte le sue esperienze sono state positive e ha dichiarato che i progetti a cui ha lavorato le hanno fatto venire voglia di “lavarsi” dopo.
“Ho avuto esperienze in cui volevo andare a casa e lavarmi completamente perché mi sentivo disgustosa… Non mi sentivo a mio agio con i miei compagni di cast o con la troupe, e non mi sembrava che il mio personaggio lo volesse fare”.
Tuttavia, l’attrice ha sottolineato che non è successo nulla di simile durante le riprese di Euphoria, dove un coordinatore dell’intimità sul set aiuta i vari membri del cast a guidare le scene di sesso. Inoltre Sydney Sweeney ha spiegato che si sentiva anche a suo agio nel parlare se riteneva che la nudità in una determinata scena non fosse necessaria.
La star ha aggiunto: “Ci sono momenti in cui Cassie doveva essere a torso nudo e io dicevo a Sam Levinson: “Non credo che sia necessario“. E lui mi dava ragione. Non ho mai avuto l’impressione che Sam mi abbia fatto pressioni o che stesse cercando di inserire una scena di nudo in uno show della HBO. Quando non volevo farlo, non mi ha costretto“.
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