Interpretato da Christopher Lloyd (che ha proposto un crossover con Rick and Morty), il personaggio di Doc Brown è indimenticabile. Il protagonista insieme al giovane Marty McFly (impersonato da Michael J. Fox) della saga cinematografica Ritorno al Futuro, che potete rivedere su Netflix e Amazon Prime Video (tra i tanti cult che trovate sulla piattaforma), sembra essere pronto per tornare sul piccolo schermo in una nuova serie tv di Discovery +: Expedition – Back to the Future, che sarà disponibile sul sito di streaming dal 15 marzo. Lloyd tornerà così a vestire il camice bianco dello scienziato più amato del cinema, e tornerà a salire sulla celebre DeLorean. O meglio, delle 7 celebri DeLoren che sono state impiegate per girare i tre film.
Per chi non sapesse – o non ricordasse bene – di cosa stiamo parlando, facciamo una piccola ricapitolazione.
25 ottobre 1985. Marty McFly è un tipo adolescente degli anni ’80, che sogna di diventare una rockstar e riscattare la sua famiglia succube delle angherie di Biff Tannen, bullo e poi aguzzino del padre, e per questo profondamente infelice. Marty sfugge ogni volta che può dalla realtà avvilente che lo circonda, e in questo trova un valido alleato nel geniale scienziato Emmett Brown, detto “Doc”. Ed è proprio lui che lo inizia alla più stravolgente e affascinante avventura delle loro vite che proseguirà per l’intera trilogia. Doc ha trovato il modo di costruire una macchina del tempo perfettamente funzionante, modificando una DeLorean DMC-12. Ovviamente nulla andrà per il verso giusto. Doc e Marty non faranno che perdersi e ritrovarsi o ricongiungersi con la futura versione di sé o con il loro passato. Dal 1985 con la DeLorean si torna nel 1955, quando i genitori McFly erano al liceo. E, dopo essere tornati indietro nel futuro, sono costretti ad andare avanti: nel 2015. E poi ancora indietro: nel 1885.
Dopo questo tuffo nel passato, torniamo a questo marzo, 2021. E a Expedition – Back to the Future, alla caccia che Christopher Lloyd darà alla sua macchina del tempo.
L’automobile orinale è custodita al Peterson Automotive Museum di Los Angeles, ma a quanto pare il franchise ha utilizzato altre sei versioni. Quindi l’obiettivo dell’attore che ha interpretato Doc sarà quello di rintracciare le altre sei versioni. Ad aiutarlo in questa missione, in questo viaggio attraverso il tempo e lo spazio, ci sarà Josh Gates di Expedition Unknown. Da Houston, passando per New York, fino a Orlando dove si ritroveranno alcuni membri del cast, tra cui Michael J. Fox, Lea Thompson, Donald Fullilove, James Tolkan e Harry Waters Jr, nonché Bob Gale, che ha scritto la sceneggiatura di Ritorno al futuro con il regista Robert Zemeckis. Una volta conclusasi la ricerca di Expedition – Back to the Future della macchina del tempo perfetta, il modello scelto verrà consegnata a Michael J. Fox che venderla all’asta a sostegno della Michael J. Fox Foundation. Qui trovare il trailer ufficiale di Expedition – Back to the Future. Ci saranno anche esperti, collezionisti e ovviamente fan della leggendaria DeLorean, di cui sono state prodotte una serie di riproduzioni in miniatura, anche alcune firmate Lego e Playmobile.
La DMC DeLorean utilizzata in Ritorno al Futuro era l’unica automobile prodotta dalla società di John DeLorean, la Delorean Motor Company (DMC). È stata progettata dal designer automobilistico italiano Giorgetto Giugiaro, e ne sono state prodotte solo circa 9.000 DeLorean prodotte prima che DMC dichiarasse bancarotta nel dicembre del 1982. Infatti questo modello non è diventato famoso solo per la saga fantascientifica, ma anche per i numerosi difetti di fabbrica! Infatti, dopo anni, la vediamo ancora protagonista di Expedition – Back to the Future.
Ma il fatto che in circolazione ce ne siano davvero poche ha contribuito a rendere immortale la DeLorean, a creare un vero e proprio mito intorno a questa automobile.