Con MasterChef 14 in corso, Francesco Aquila, ex concorrente e vincitore del programma culinario più famoso del mondo, ha detto la sua sul successo e la carriera legati al programma
La storia di Francesco Aquila, incoronato decimo vincitore (qui trovi la lista dei vecchi vincitori e che fine hanno fatto) di MasterChef Italia nel 2021, continua ad affascinare e a lasciare il segno tra gli appassionati di cucina televisiva. All’epoca del programma, Aquila si era fatto notare per l’abilità di mettere a nudo le proprie incertezze, trasformandole in occasioni di miglioramento: non ha mai nascosto le sue difficoltà ai fornelli ma, con costanza e determinazione, è riuscito a convincere i giudici — Bruno Barbieri, Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo — che si trovavano di fronte un concorrente dalle potenzialità enormi.
«Senza sapere chi siamo non andiamo da nessuna parte» ha dichiarato in un’intervista concessa a Fanpage, sottolineando che la vittoria a MasterChef ha rappresentato solo l’inizio di un cammino ben più lungo. Oggi, tra fiere sparse per l’Italia, live cooking, attività sui social, lezioni di cucina e presenze in programmi TV, Aquila ha fatto della sua passione un vero e proprio stile di vita. E riconosce apertamente il merito dei tre celebri giudici: «Da loro ho rubato la determinazione, che poi mi ha premiato. Non si sentono mai arrivati ed è questa la chiave vincente, continuano a migliorarsi, a costruirsi».
Le aspettative non corrispondevano alla realtà
Allo stesso tempo, è consapevole che le aspettative spesso non coincidono con la realtà. Quando ha ottenuto il grembiule bianco a MasterChef, aveva in mente un progetto ben preciso: aprire una catena di ristoranti. Ma la vita, spiega, può condurre verso strade inaspettate: «Più vai avanti e più ti rendi conto che non sai davvero cosa puoi fare “da grande”, qualsiasi cosa è un salto verso l’ignoto».
Quanto alla sua arma segreta durante il programma? Aquila non ha dubbi: «La determinazione e la ricerca continua delle cose che non sapevo». Crede che per riuscire sia necessario porsi costantemente la stessa domanda — “Perché?” — in modo da identificare ogni volta la strada più efficace per migliorare. Ecco, dunque, il fulcro del suo messaggio: MasterChef è un trampolino di lancio, ma non conferisce automaticamente lo status di cuoco professionista. A detta sua, se alcuni vincitori “faticano” a costruirsi una carriera solida, è perché non desiderano davvero fare la gavetta.
Insomma, sin dai primi attimi di partecipazione al programma, Francesco Aquila ha dimostrato come talento, passione e dedizione, uniti a un pizzico di umiltà, possono aprire varchi inattesi. E non ci sorprende pensare che, come dice, sebbene la visibilità televisiva possa offrire opportunità importanti, a fare la differenza rimangono sempre la volontà di migliorarsi e il coraggio di restare sé stessi. Intanto, noi vi lasciamo con le nostre folli pagelle dell’ultima puntata dell’edizione in corso.