Friends è una delle serie tv, più nello specifico sitcom, che più viene amata dal pubblico. Da un certo punto di vista ha posto le basi, dato che senza di lei molte altre sitcom poi non avrebbero potuto vedere la luce. E al tempo stesso ci ha permesso di conoscere i sei migliori amici che si possano trovare: Rachel Green, Ross e Monica Geller, Chandler Bing, Joey Tribbiani e Phoebe Buffay.
Nel corso dei suoi dieci lunghi anni, Friends ci ha fatto appassionare moltissimo alle storie dei suoi protagonisti. Non solo: erano tantissime anche le guest star all’interno della serie. Troviamo Danny DeVito, Julia Roberts, Brad Pitt, Jean Claude Van Damme, Reese Witherspoon e persino Bruce Willis.
Alcuni di loro hanno una storia particolare che li lega a Friends, ma forse una delle più strane e divertente rimane proprio quella relativa a Bruce Willis.
Come tutti i fan della serie tv sanno bene, Bruce Willis ha partecipato a ben tre episodi di Friends, nel corso della sesta stagione, ovvero il 21, il 22 e il 23. Il suo ruolo era quello di Paul Stevens, padre della giovanissima Elizabeth, la studentessa con cui Ross cominciò a uscire. Con Paul siamo di fronte a un padre iper protettivo, che non approvava particolarmente il nuovo fidanzato della figlia. Si troverà comunque a dover cedere alla situazione nel momento in cui lui stesso si trova a frequentare una donna più giovane di lui, ovvero Rachel.
Anche la relazione tra i due, in ogni caso, ha vita breve. Portato infatti da Rachel ad aprirsi maggiormente, infatti, Paul finirà per diventare un fiume in piena, diventando così più fastidioso che di buona compagnia. Insomma, possiamo anche vederlo come un ulteriore ostacolo superato per arrivare a lieto fine con Ross.
Quello che però forse non tutti sanno, è che Bruce Willis ha recitato in questi tre episodi per aver perso una scommessa.
Fu lo stesso Bruce Willis, in verità, a confermare questa notizia durante un’intervista a Wired, dove rispondeva alle domande su di lui più ricercate su Google. La cosa interessante è che però non è stato svelato un altro retroscena interessante della vicenda, relativo al suo compenso per la partecipazione a Friends.
Come sono andate però realmente le cose? La scommessa in questione è stata fatta tra Bruce Willis e Matthew Perry, all’epoca parte integrante del cast di Friends nel ruolo di Chandler Bing. I due si erano trovati a lavorare insieme sul set del film F.B.I. Protezione Testimoni (in lingua originale noto come The Whole Nine Yards), che arrivò poi nei cinema agli inizi del 2000.
All’epoca delle riprese i due attori decisero di scommettere sulla buona riuscita del film. Mattew Perry era fiducioso che sarebbe stato un successo al botteghino, mentre Bruce Willis ne era molto meno convinto. Da questo punto di vista purtroppo non è chiaro il motivo di questa sua incredibile sfiducia. Tuttavia, si sancì la scommessa. Matthew Perry quindi richieste che se The Whole Nine Yards fosse stato un successo al botteghino nel momento della sua uscita, Bruce Willis sarebbe stato obbligato a partecipare a Friends per un certo periodo di tempo.
Un periodo, come si può vedere dagli stessi episodi di Friends, molto limitato. Ci troviamo comunque di fronte a una vicenda davvero singolare, dato che all’epoca moltissimi attori avrebbero fatto la fila per entrare a far parte del cast della sitcom come guest star. Apparentemente Bruce Willis sembra essere l’unico che l’abbia fatto più per obbligo che per piacere. In ogni caso, per quanto forzato, non è stato un ruolo che ha infastidito Willis. Al contrario, ad oggi ammette ancora che è stata un’esperienza molto piacevole, valsagli poi anche un Emmy nel 2000 come Miglior Guest Star in una Comedy.
Come anticipavamo, però, Bruce Willis nell’intervista non ha chiarito un dettaglio relativo al suo compenso. Ci sono infatti diverse ipotesi a riguardo. C’è chi dice che per questa sua prestazione non sia stato pagato, sempre a causa della scommessa con Matthew Perry, mentre altri dicono che il suo compenso per Friends è stato poi donato a cinque enti benefici diversi. Se così fosse potremmo dire che sì, in effetti ha lavorato gratis, ma per una buona causa.
Non sapremo mai la verità a riguardo, ma di certo rimane una storia divertente legata agli amici di Central Perk.