Friends è ancora in grado di stupirci, anche a distanza di 25 anni. È stata infatti rivelata una scioccante novità su una delle guest star più note di Friends, ma abbiamo anche l’ennesimo rinvio di George R.R. Martin e le nuove accuse di abusi e molestie sessuali contro Marilyn Manson (escluso per questo da due importanti serie tv), tra le pessime notizie di questa settimana.
MARILYN MANSON È NEI GUAI: FUORI DA AMERICAN GODS E CREEPSHOW DOPO LE ACCUSE
Questa settimana si è nuovamente tornati a discutere delle accuse di abusi e molestie sessuali perpetuate da Marilyn Manson nei confronti di alcune donne. Questa volta a farsi avanti è stata l’attrice Evan Rachel Wood, ex fidanzata del cantante, che lo ha denunciato con una dichiarazione su Instagram, mettendosi dalla parte delle donne che già in precedenza lo avevano accusato.
Quest’accusa è stata prontamente rigettata da Manson ma nel frattempo è stato allontanato dalle due produzioni televisive a cui stava partecipando, American Gods e Creepshow. L’annuncio del casting di Manson nella seconda stagione di Creepshow era giunto lo scorso ottobre. Per quanto riguarda American Gods, attualmente disponibile su Amazon Prime, è stato riferito che la sua performance è stata eliminata dall’episodio in cui appariva. Ecco la dichiarazione di un portavoce della produzione:
“A causa delle accuse mosse contro Marilyn Manson, abbiamo deciso di rimuovere la sua esibizione dall’episodio ancora inedito in cui è presente e che andrà in onda più avanti in questa stagione. Starz è inequivocabilmente solidale con tutte le vittime e i sopravvissuti ad abusi.”
GEORGE R.R. MARTIN POSTICIPA ANCORA THE WNIDS OF WINTER: “HO ANCORA CENTINAIA DI PAGINE DA SCRIVERE“
George R.R Martin, autore delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, ha rilasciato sul suo blog personale dei nuovi aggiornamenti riguardo The Winds of Winter. A luglio di quest’anno ricorrerà infatti il decimo anniversario dell’uscita dell’ultimo libro ma, nonostante l’anno passato in isolamento a scrivere, Martin ha rivelato che la strada da percorrere è ancora lunga:
“Non farò previsioni su quando finirò. Ogni volta che lo faccio, gli stronzi di internet la prendono come una “promessa” e poi aspettano con impazienza di crocifiggermi quando perdo la scadenza. Ho scritto centinaia e centinaia di pagine di The Winds of Winter nel 2020. Da quando ho iniziato a scrivere, è stato l’anno migliore. Perché? Forse l’isolamento o forse ero soltanto su di giri. A volte mi succede. Ma ho ancora centinaia di pagine da scrivere per portare il romanzo a una conclusione soddisfacente. Spero che il 2021 servirà proprio a questo.
DUSTIN DIAMOND, STAR DI BAYSIDE SCHOOL, È MORTO A 44 ANNI
Questa settimana ci ha lasciato all’età di 44 anni Dustin Diamond noto soprattutto per essere stata la star di Bayside School tra il 1989 e il 1993.
I medici gli avevano diagnosticato alcune settimane un cancro ai polmoni e purtroppo questa settimana Diamond ha perso la sua battaglia contro la malattia. L’agenzia dell’attore ne ha dichiarato la scopmparsa:
“Siamo rattristati nel confermare la morte di Dustin Diamond avvenuta lunedì 1 febbraio 2021 a causa di un cancro. Solo tre settimane fa gli era stata diagnosticata questa forma brutale e spietata di tumore maligno. In quel periodo è riuscito a diffondersi rapidamente nel suo sistema, l’unica pietà che ha dimostrato è stata un’esecuzione rapida e indolore. Dustin non ha sofferto. Non ha dovuto rimanere disteso in preda al dolore.”
THE LEGEND OF ZELDA: IL LIVE ACTION DEL VIDEOGAME È STATO CANCELLATO
Nel 2015 era stato annunciato che Nintendo e Netflix avrebbero prodotto una serie televisiva tratta dal celebre videogioco The Legend of Zelda ma da allora non si erano avute più notizie al riguardo. Questa settimana è finalmente trapelata una notizia ma è una di quelle che avremmo voluto non sapere.
Il comico e doppiatore Adam Conover ha infatti svelato che Nintendo avrebbe cancellato sia il live-action di The Legend of Zelda sia il film in stop-motion su Star Fox, a causa delle indiscrezioni rese pubbliche dal team di Netflix.
“Probabilmente a molti non interesserà, ma adesso sento di poter raccontare questa storia. Nel 2015 è apparsa questa notizia di una possibile serie live action su The Legend of Zelda in preparazione presso Netflix. I media specializzati in videogame ne hanno parlato molto. All’epoca io lavoravo presso CollegeHumor e avevamo un progetto segreto per realizzare un film in stop motion su Star Fox con Nintendo.
Un mese dopo all’improvviso si sono diffusi report riguardo al fatto che Netflix non avrebbe più fatto The Legend of Zelda. ‘Che cosa succede’ mi sono chiesto quando ho sentito dal mio capo che non sarebbe più stato fatto neanche Star Fox. E lui ‘Qualcuno a Netflix ha spifferato la notizia di The Legend of Zelda, non ne avrebbero dovuto parlare, Nintendo ha dato di matto e hanno staccato la spina a tutto, l’intero programma di adattamenti è stato cancellato.”
NEL 2020 CALANO LE PRODUZIONI ORIGINALI PER LA PRIMA VOLTA IN DIECI ANNI
Sono stati rilasciati i dati forniti annualmente da FX, di proprietà della Disney, sulle produzioni originali del 2020 ed è stato registrato un netto calo. Il numero totale di produzioni originali su broadcast, via cavo e in streaming è stato di 493 a fronte delle 532 del 2019, un calo dunque del 7%.
Il declino è probabilmente attribuibile alla pandemia che ha fermato le produzione di serie tv e film in tutto il mondo per una buona parte dell’anno. Per non parlare dell’alto numero di serie a non aver ottenuto un rinnovo, dopo l’aumento dei costi di produzione causati dalle norme anti Covid.
Si tratta della prima flessione da dieci anni a questa parte, ossia da quando FX ha iniziato a contare il numero totale dei progetti originali.
TRICKSTER: CBS CANCELLA LA SERIE DOPO LA SCOPERTA CHE LA REGISTA MICHELLE LATIMER HA MENTITO SULLE SUE ORIGINI
CBC ha annunciato di aver cancellato la produzione della seconda stagione di Trickster dopo la scoperta che la regista e produttrice Michelle Latimer ha mentito sulle sue origini, non essendo discendente di una famiglia di aborigeni come aveva in precedenza dichiarato.
La serie si basa sui libri scritti da Eden Robinson e aveva ottenuto molti commenti positivi grazie alla scelta d’ includere persone appartenenti alle comunità indigene nel cast e nella troupe. Latimer aveva ottenuto la regia di Trickster in parte grazie alle sue presunte origini, avendo scritto una lettera all’autrice dei romanzi sostenendo d’ identificarsi nel percorso compiuto dal protagonista, dichiarando che le ricordava la propria vita e le sue esperienze personali.
Ma un’indagine di CBC News ha scoperto che il suo unico legame con le comunità indigene canadesi risale al diciassettesimo secolo. La regista ha sostenuto di non aver mai indagato sulla questione e di essersi basata sulle dichiarazioni dei membri della sua famiglia, assicurando che avrebbe assunto un esperto in genealogia per scoprire la verità.
Robinson ha commentato così la notizia sui social: “Non so come affrontare la rabbia, la delusione e lo stress. Vorrei sapere la verità.”
FRIENDS: AGLI ATTORI NON È PIACIUTO LAVORARE CON JEAN CLAUDE VAN DAMME
Continuano ad arrivare nuove indiscrezioni su Friends anche a distanza di anni dalla sua conclusione ma la novità uscita questa settimana ce la saremmo risparmiata volentieri.
Il regista Michael Lembeck ha infatti ricordato l’esperienza sul set di Friends con Jean Claude Van Damme. L’episodio era The One After the Superbowl e Van Damme interpretava se stesso sul set di un film girato a New York. Qui incontra Monica e Rachel che durante l’episodio si contenderanno l’attenzione dell’attore. Nelle scene bonus, che non sono state trasmesse nell’episodio originale di Friends, Van Damme bacia sia Rachel che Monica.
“Era impreparato e arrogante quando arrivò sul set di Friends. Ma questa è la storia che voglio condividere: per primi abbiamo girato lui e Jennifer. Lei, dopo aver girato, si avvicina a me e dice: “Lem, mi faresti un favore e gli chiederesti di non mettermi la lingua in bocca quando mi bacia?”. A lui dico che è tutto fantastico ma che abbiamo girato una scena troppo ravvicinata quindi forse non la inseriremo. Poi giriamo una scena più tardi con Courteney. Ecco Courteney che cammina verso di me e dice: “Lem, puoi dirgli per favore di non mettermi la lingua in bocca?” Non potevo crederci! Ho dovuto dirglielo di nuovo, ma un po’ più deciso”.
Le due attrici di Friends non si sono mai espresse al riguardo e questo è il ricordo personale del regista. Ma negli Stati Uniti si sta già sollevando un polverone per la questione, scatenata soprattutto dai numerosi fan che sono insorti per chiedere chiarezza e rispetto per le due amate protagoniste di Friends.